Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'unione sarda. Addio alla maestra dell'ago

OLIENA. È morta a 87 anni l'artista dei fili di seta che curò i costumi del film “L'edera”

Condividi su:

Quando il presidente della Regione Mario Melis pensò a un omaggio adatto a Lady Diana, non ebbe dubbi. I fiori di seta di Nennedda. Inviò un messo in paese e così, quella sera d'agosto di fine Anni Ottanta, la principessa di Galles in partenza da Olbia dopo una vacanza in Costa Smeralda, salì sull'aereo avvolta in un elegantissimo scialle di Oliena.
Nennedda Garippa era la maestra dell'ago. La ricamatrice più grande. È morta ieri, circondata dall'affetto dei familiari. Aveva 87 anni, tre figli, uno stuolo di nipoti e pronipoti e una storia di lavoro, passione e sacrifici per un'arte che le era stata trasmessa da una zia. «Io ho imparato guardando», ripeteva. Il suo talento venne consacrato sul set di “L'edera”, il film che nell'agosto del 1949 il regista Augusto Genina girò tra Oliena e Nuoro. Nennedda Garippa non era una delle centinaia di comparse selezionate dalla produzione nel saloncino del Municipio (e pagate mille lire a giornata). Era la caporicamatrice, nonché l'autrice di decorazioni e disegni che impreziosivano i costumi di scena. Un talento scoperto da Giovanni Antonio Sulas, l'artista nuorese che due lustri più tardi (primi anni Sessanta) arredò col suo gusto sardo-chic i primi alberghi e ville della Costa Smeralda. «Professor Sulas - raccontò in una recente intervista - arrivò in paese, visitò la casa di tutte le ricamatrici, fece la squadra e infine decise chi doveva comandare. “Nennedda”, disse, “il capo sei tu”. Ci fu chi disse no, io non mi faccio comandare da lei. Ma io pensavo al lavoro, non mi importava delle chiacchiere». (p. s.)

Condividi su:

Seguici su Facebook