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L'unione sarda. Cda degli enti, grandi manovre per il rinnovo

Fibrillazioni nel Pd

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Dopo la nomina della nuova giunta, in Provincia si riunisce domani il Consiglio. Un solo punto in discussione: l'atto aziendale della Asl. In seguito alla mancata riconferma dell'ex assessore provinciale Ivo Carboni, resta ancora lo scontro interno al Psi. Nei prossimi giorni è atteso il direttivo. Ma l'attenzione politica guarda anche altrove, in Comune e negli enti, a iniziare dalla Fondazione Banco di Sardegna.
COMUNE Con la riduzione degli assessori, da 11 a dieci dopo l'ingresso in consiglio regionale di Vincenzo Floris, resta da ridefinire l'assetto delle commissioni consiliari. Dovrebbero essere dieci con la conseguente cancellazione di una presidenza che, però, serve ad appagare gli equilibri interni ai partiti di maggioranza. C'è anche il problema della rappresentanza femminile in Giunta che implica l'ingresso di una donna e la conseguente uscita di uno degli attuali assessori. E poi il Pd avrebbe da pensare anche alla sostituzione del capogruppo dopo le dimissioni di Fabrizio Satta. Una partita complessa, legata alle nomine anche in altri enti.
GLI ENTI Il posto più ambito è la Fondazione Banco di Sardegna dove ora siede Michele Ladu (Pd). Ogni Provincia dovrebbe indicare tre candidati con relativo curriculum per la scelta di un rappresentante nel consiglio di amministrazione della Fondazione. Compito affidato al presidente della Provincia Roberto Deriu. Sulla vicenda c'è il massimo riserbo. Ma tra i papabili ci sarebbero i consiglieri comunali più votati come Marco Zoppi e Franca Carroni, entrambi vicini a Deriu. Sarebbe fuori gioco invece il capogruppo uscente Satta dopo la clamorosa rottura con il presidente della Provincia. Tra i più votati in Consiglio anche Giampiero Barbagli che le indiscrezioni danno in pole position per un altro ente, Stl, e Antonio Arghittu che è esponente del Pd, ma mai vicino a Deriu. Non sarebbero però escluse altre candidature, come quella di Tore Porcu, ex assessore in Comune e in Provincia e più di recente consulente dell'Ups (Unione delle Province sarde) di cui Deriu è presidente.

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