SAN TEODORO Finisce con il Taloro arroccato in nove uomini, con Mele in porta e il San Teodoro alla ricerca del gol, la sfida che vedeva opposti i padroni di casa e i barbaricini di Cirinà. Una gara combattuta e ricca di spunti piacevoli che il Taloro poteva chiudere nel primo tempo, ma Mele e Zappina, hanno mandato la palla a colpire i legni. Nella ripresa l’espulsione di Canessini ha scombussolato i piani degli ospiti ed è venuto fuori il San Teodoro, che ha iniziato a macinare azioni su azioni con Pittalis e Nardo sugli scudi. Gli ultimi cinque minuti gli ospiti li hanno giocati in nove per l’espulsione del portiere Nieddu, a cambi esauriti. Pn porta è andato il capitano Mele che se l’è cavata, parando una rasoiata di Nardo allo scadere dell’ultimo minuto di recupero. La gara. Al 7’ duro intervento dell’ex Gutierrez su Maniero e l’attaccante è costretto a uscire: al suo posto Bellu. Al 7’ la prima conclusione, è di Medda dai trenta metri e palla di poco fuori. La replica del Taloro con Zappino che si fa rimpallare la conclusione da un difensore. Sugli sviluppi Canessini manda di poco alto. Al 10’, gli attaccanti di casa si fanno vedere con un tiro di Sias che Nieddu devia in tuffo. 4’ dopo, Deliperi manda sulla traversa il colpo di testa ravvicinato di Mele. Al 18’ è Nardo che calcia a lato, poi al 26’ l’occasione d’oro per gli ospiti, cross di Frau per la testa di Zappina e palla che va a cogliere in pieno il palo alla sinistra di Deliperi. Scampato il pericolo i viola perdono però anche Sias vittima di un malanno muscolare. Il finale è per i locali che battono a rete con Melis e Filigheddu e poi sfiorano il vantaggio al 45’ con Pittalis su calcio piazzato. Nella ripresa, subito un bello scambio tra Melis e Filigheddu e tiro a lato. Al 57’ grande parata di Deliperi su missile di Canessini ma poi l’attaccante argentino si fa espellere per un entrata a gamba tesa. Cresce il San Teodoro che vuole sfruttare l’uomo in più. Al 62’ cross di Melis per Filigheddu ma il controllo è sbagliato. Al 83’ Pittalis sfiora la traversa. All’89’ Nieddu apostrofa malamente il segnalinee e viene espulso, al suo posto Mele che se la cava anche in quel ruolo parando un forte tiro di Nardo. Al 94’ l’ultimo brivido, lo procura Medda con una rasoiata che fa la barba al palo. Sergio Secci