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L'unione sarda. Il consigliere-assessore? Presenze zero

PROVINCIA. Crisponi (Riformatori) mai in aula, Vacca (Comunisti italiani) c'è sempre, en plein di Cossu (Pd) in commissione

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Il consigliere provinciale a chilometri zero è una rarità, quello a presenze zero è unico. Si chiama Luigi Crisponi e nel 2012 non ha avuto mai il tempo di occupare il seggio nell'aula di piazza Italia perché assessore regionale al Turismo (Riformatori Sardi), peraltro competentissimo nel ramo visto che è un albergatore di prima fascia. Il suo profilo è diametralmente opposto a quello di Massimiliano Vacca, di Ovodda, eletto con i Comunisti italiani, che in Consiglio provinciale ha fatto l'en plein: 30 gettoni su trenta. Un primato sfiorato da Tore Cossu (Pd, di Silanus) che ha disertato una sola seduta. Tornando ai preferibilmente assenti, Pietro Delrio (Pd, di Macomer») ha collezionato appena 7 gettoni, mentre Salvatore Borto (Pdl, Desulo) si è fermato a cinque ma è ampiamente giustificato per questioni di malattia.
I COSTI I dati fanno capire quanto costano i politici alla gente. Tra indennità del presidente, gettoni di presenza e rimborsi viaggio dei consiglieri nel 2012 sono volati via quasi centomila euro. Molto dipende dalla residenza. Per capirlo basta guardare in casa indipendentista. Il nuorese Bobore Bussa (che si è dimesso a novembre in una staffetta programmata) costava nulla alle casse provinciali. Ha riscosso appena 478,24 euro, avendo rinunciato a ben dieci gettoni di presenza. Gli è subentrata Maria Paola Etzo, candidata in Mandolisai, che però risiede a Cagliari e da quando è diventata consigliere ha avuto legittimo diritto a oltre mille euro di rimborsi viaggio.
LA CLASSIFICA Sono proprio i rimborsi - compresi quelli per la partecipazione alle commissioni con delega, per l'espletamento del mandato e per impegni dell'Unione province sarde - a incidere parecchio. Non è un caso che Tore Cossu (29 presenze su 30 in Consiglio, en plein in due commissioni) abbia avuto 6.801,54 euro tra gettoni e rimborsi. Il secondo in classifica è un altro stakanovista, Antonio Arbau (Sel, residente a Macomer, con 6.678,92 euro), il terzo Massimiliano Vacca, 6.668,98 euro).
C'È CHI DICE NO Rimborsi e gettoni sono dovuti e legittimamente percepiti, ma ciò non vieta che vi si possa rinunciare. Efisio Arbau (La Base, di Ollolai), vessillifero della battaglia per l'abolizione delle Province e per questo dimissionario da quasi un anno, nel 2012 è costato alle casse dell'ente appena 163,68 euro, avendo rinunciato a sei rimborsi e sei gettoni di presenza.
LE INDENNITÀ DI CARICA Ogni consigliere provinciale nuorese, esclusi presidenti di Giunta e Consiglio, in media costa 350 euro al mese. Di gettoni non sono beneficiari - perché percepiscono già l'indennità da amministratori comunali - il sindaco di Galtellì Renzo Soro, il primo cittadino di Siniscola, Rocco Celentano, e il suo vice Lucio Carta. I compensi a Celentano (8.874,84 euro complessivi) si fermano ai primi tre mesi del 2012, quando lui era presidente del Consiglio provinciale. Poi il testimone è passato a Daniela Forma, che tra indennità e rimborsi viaggi lo scorso anno ha percepito 21.067.64 euro.
Tonio Pillonca

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