OVODDA “La tela di Aracne” si estende anche a Ovodda, paese che fa parte dell’Unione comuni Barbagia, che finanzia il progetto ideato e gestito dall’Associazione culturale Malik. Prosegue così negli otto comuni dell’Unione, il viaggio itinerante dei laboratori e dei workshop che hanno già toccato i paesi di Gavoi e Olzai. Ora è la volta di Ovodda dove, dal 3 al 10 novembre, si terrà, nella sala consiliare, il laboratorio gratuito di illustrazione e scrittura: “Scrivere un disegno, disegnare una scrittura”, curato da Angelo Monne, di Dorgali, grafico editoriale e illustratore, dedicato ai ragazzi dai 15 ai 18 anni. Il laboratorio che apre i battenti oggi, pone l’attenzione su come imparare a disegnare meglio e in modo naturale e veloce, semplicemente allenando e migliorando la propria scrittura a mano. «Lo scrivere a mano – spiega l’esperto di Neuroscienze, Riccardo Falcinelli – stimola una specifica attività cerebrale (dunque motoria e sensoriale), diversa da quella in atto quando si compone un testo al computer, e più vicina a quella che entra in gioco quando si disegna». Durante il laboratorio si andrà, quindi, alla radice della progettazione grafica, dove forma e contenuto sono un tutt’uno inscindibile, spiegando come nasce la forma delle lettere latine. Ma cosa significa “(re)imparare a scrivere a mano”? «Per capirlo – spiegano gli organizzatori – impareremo a scrivere e leggere come scriveva e leggeva un monaco medievale dell’XI secolo, prendendo ad esempio una variante storica della scrittura latina, la lettera Beneventana cassinese. Costruiremo perfino, in tempo reale, lo strumento adatto a disegnarla: un calamo di canna a punta tronca, che useremo successivamente per disegnare alberi, animali e anche automobili». (g.m.s)