La Tirrenia chiude il primo bilancio targato Cin in positivo e consolida i rapporti con la Sardegna con nuovi accordi commerciali per allungare la stagione turistica.
BILANCIO Secondo le prime stime i conti del 2012 si sono chiusi con quasi 700 mila euro di utile da fine luglio al 31 dicembre, da quando cioè Cin ha acquisito l'ex compagnia pubblica. Un risultato importante per un società considerata un “carrozzone”, anche se negli ultimi anni nessuno sa con certezza quali fossero i numeri di Tirrenia visto che il commissario straordinario non era obbligato a redigere il bilancio. Dopo l'approvazione del cda, i conti devono essere ora confermati dall'assemblea (in programma il 28 giugno). Intanto il 2013 parte col piede giusto e con il +10% di prenotazioni sulle rotte sarde.
PORTI Ieri, poi, la compagnia marittima ha siglato due accordi commerciali che seguono quello già sottoscritto con gli albergatori sardi. L'amministratore delegato di Tirrenia, Ettore Morace, e il presidente del consorzio dei porti turistici dell'Isola, Franco Cuccureddu, hanno formalizzato a Cagliari l'intesa che prevede lo sconto sui biglietti navali per la Sardegna per tutti coloro che possiedono un posto barca nell'Isola. Il titolare di un contratto semestrale o annuale e i suoi familiari potranno ricevere uno sconto del 10% sui biglietti Tirrenia ad agosto, del 20% a luglio e settembre e del 30% a giugno. Sconto, quest'ultimo, che dovrebbe essere previsto per tutto l'anno con l'obiettivo di incentivare il turismo nei mesi freddi. Una sorta di incentivo per i “pendolari”: chi ha la barca nell'Isola può venire spesso e spendere meno. «Vogliamo dare una risposta a una delle maggiori criticità della nautica», ha detto ieri Cuccureddu. «Non possiamo certo considerare la Sardegna una regione turistica visto che il comparto contribuisce solo all'8% del Pil sardo contro la media nazionale dell'11%». La rete dei porti raggruppa quasi il 60% degli scali dell'Isola (21 strutture portuali), pari in media a 10.800 posti barca (su un totale di 18.500). Lo scorso anno il comparto turistico, ricorda Cuccureddu, ha chiuso la stagione col segno meno, con punte del -40% in alcune zone del Nord Est dell'Isola. «Quest'anno speriamo di recuperare».
MERIDIANA Ma non basta. Ieri Tirrenia ha stretto un accordo anche con Meridiana per offrire a chi vola nell'Isola (dal 1° giugno al 26 ottobre) sconti se compra un carnet Fly&ferry, ovvero viaggia con le due compagnie. Il pacchetto, utilizzabile su una sola rotta da più persone, darà quattro voli per l'Isola pari a 400 euro e 100 euro di sconto sulla nave. Le intese, ha concluso Morace, «sono una spinta importante per riprendere o cercare di non perdere una fetta di mercato importante per la Sardegna e per Tirrenia, ovvero quella delle famiglie che si trasferiscono d'estate in Sardegna con l'auto con un adulto che fa la spola con la città di residenza».
Annalisa Bernardini