Sfida alla scaramanzia: il Pd ritorna a Tramatza, sede degli epici scontri del 2008 che aprirono la via alla sconfitta delle Regionali. Proprio lì, nel bel mezzo della 131, i democratici riuniscono oggi la loro assemblea regionale, per un dibattito sulla situazione politica attuale e sul percorso verso il congresso regionale, da un lato, e le primarie per il candidato governatore, dall'altro.
L'appuntamento è per le 9.30, i lavori dovrebbero proseguire fino al tardo pomeriggio. Prevedibile una discussione molto animata, dopo che nella direzione regionale sono emerse proposte per il rinvio del congresso e l'anticipazione delle primarie a luglio.
Alla riunione odierna la presidente dell'assemblea Valentina Sanna ha invitato anche i segretari dei circoli del Pd. E ieri nove circoli di Sassari, Ozieri, Ploaghe, Florinas e Pozzomaggiore hanno diffuso un appello contro l'idea di celebrare il congresso dopo le primarie: «La scelta della leadership non può essere assunta dal gruppo dirigente uscente», si legge in una nota che auspica il congresso entro settembre e la nascita in Sardegna di «un Pd non più basato sui soli tesserati, ma aperto all'intervento attivo dei cittadini».