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L'unione sarda. Regione L'anno scorso il via libera per risanare il rio S. Giorgio

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Per cominciare a ripulire le campagne iglesienti dall'ingombrante eredità di 150 anni di attività mineraria ci sono a disposizione decine di milioni di euro. Il progetto “Bonifica della valle del rio San Giorgio e realizzazione sito di raccolta” è finanziato con fondi regionali e statali, nel 2012 la Giunta regionale, su proposta dell'allora assessore all'Ambiente Giorgio Oppi, ha dato parere positivo alla compatibilità ambientale dell'intervento. L'obiettivo è raccogliere i residui della lavorazione mineraria (l'operazione dovrebbe riguardare 370 mila metri cubi) sparsi nelle diverse località da Monte Agruxau a Campo Pisano a Seddas Modditzis, così come lungo il corso del rio San Giorgio (che poi va a finire nella palude di Sa Masa), e depositarli in un nuovo sito di raccolta, a fianco al vecchio bacino di sterili di San Giorgio. Dovrà essere creato, inoltre, un sistema centralizzato di trattamento dei percolati provenienti dai bacini di sterili. Un'operazione di bonifica imponente (anche se non risolutiva di tutte le emergenze presenti nel territorio) che libererà decine di ettari di terreno nelle campagne iglesienti, finora ingombrate dagli scarti minerari. A giovarsi dell'operazione sarà anche il rio San Giorgio, un corso d'acqua lungo 8 chilometri che scorre da Iglesias verso Gonnesa.
Antonella Pani

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