Tre ore di dibattito in Consiglio sul caso Saras, ma poi nessun voto sulla mozione Pd: «La ritiriamo - annuncia il capogruppo Giampaolo Diana - in attesa di avere qui Cappellacci per discutere delle strategie energetiche. Altrimenti la ripresenteremo». Secondo Diana, comunque, il testo ha colto uno dei suoi obiettivi, cioè portare in aula la discussione su un tema che sta suscitando grande attenzione nell'opinione pubblica.
IL DIBATTITO E in effetti la discussione è molto animata, e delicata: chi approva le trivellazioni della Saras ad Arborea per cercare il metano spesso ha remore a dirlo apertamente, vista la sollevazione di popolo contro il “progetto Eleonora”. Non è il caso di Franco Meloni dei Riformatori: «Bisogna affrontare i facili populismi, il metano nel sottosuolo è un dono del Signore che non si può rifiutare. Ovviamente con tutte le garanzie per la sicurezza».
Più netti i contrari: come Daniele Cocco di Sel e Claudia Zuncheddu di Sardigna libera, che prendono esplicitamente le distanze dalla mozione dell'alleato Pd. Ma anche nei democratici è chiaro il no di Antonio Solinas, mentre Cesare Moriconi e Tarcisio Agus appaiono, in modo diverso, più possibilisti. Chicco Porcu invoca chiarimenti dalla Giunta.
Evidente il no del sardista Paolo Maninchedda, che chiede di «sottrarsi alle pressioni di un gruppo industriale. Che l'estrazione del metano crei risparmi sulla bolletta è un'enorme bufala». Nel Pdl, Pietro Pittalis e Giorgio Locci pensano che si debba fugare ogni dubbio per la sicurezza, ma senza trascurare la possibilità di sfruttare il metano. Da “Sardegna è già domani”, il capogruppo Mario Diana invita a evitare la contrapposizione tra buoni (contro Saras) e cattivi (pro), mentre Efisio Arbau è più perplesso sul progetto e propone un referendum popolare.
LA GIUNTA «Aspettiamo la valutazione d'impatto ambientale, unico strumento per decidere», dice l'assessore all'Industria Antonello Liori: «A chi chiede quale sia la posizione della Giunta sull'estrazione del metano ad Arborea e nel Campidano, oggi non si può dare una risposta precisa. Dipenderà anche dall'ampiezza dei giacimenti». (g. m.)