Una segnalazione telefonica al dirigente del commissariato della Polizia di Stato di Gavoi Giampiero Putzu avvertiva dell'avvistamento di un Fiorino rosso, in territorio di Mamoiada, nella strada provinciale numero 30. Il dirigente ha immediatamente inviato una volante nel luogo indicato. E così nel pomeriggio di martedì, i poliziotti hanno ritrovato l'auto utilizzata dai malviventi che lunedì scorso, lungo la provinciale che costeggia il lago Cucchinadorza a Teti, hanno rapinato il furgone dei Monopoli di Stato.
Il Fiorino era stato abbandonato in una stradina di penetrazione agraria, lungo la provinciale che da San Cosimo porta alla strada statale 389 che collega Nuoro a Lanusei. Probabilmente i malviventi, dopo aver immobilizzato Giuseppe Pedde, 45 anni, l'autista nuorese dipendente di una ditta del capoluogo che rifornisce le tabaccherie della provincia per conto dei Monopoli di Stato, e aver portato via un bottino in sigarette del valore di 45 mila euro, si sono allontanati in fretta dall'arteria che conduce a Teti. Hanno atteso il calare dell'oscurità per poi decidere di abbandonare il Fiorino nei pressi della strada di San Cosimo. A pochi chilometri, infatti, c'è il cantiere aperto per il rifacimento del crocevia che smista il traffico diretto a Nuoro e a Lanusei. Presumibilmente gli autori della rapina hanno atteso il termine dell'orario di lavoro degli operai per poi lasciare il veicolo all'interno della stradina secondaria.
Salvatora Mulas