Terza udienza, in Tribunale a Civitavecchia, per i militanti del Movimento pastori sardi (Mps) coinvolti negli scontri con la polizia del 28 dicembre del 2010 all'arrivo del traghetto nello scalo laziale. I pastori, capitanati da Felice Floris, avrebbero dovuto manifestare a Roma ma le forze dell'ordine lo impedirono. Lunedì l'udienza riguarderà appunto Floris, Priamo Cottu e Andrea Cinus.
«Il Movimento non può prevedere come si esprimerà il giudice titolare di questo processo, ma vi è ancora il rammarico della violenza subita e la consapevolezza che in quella occasione si consumò un crimine contro la democrazia e contro la libertà dell'individuo», è scritto in un comunicato di Mps. «L'unico intento dei pastori era quello di raggiungere la Capitale e il ministero dell'Agricoltura, davanti al quale organizzare una conferenza stampa e ricordare la vertenza di un settore, quello agropastorale, dimenticato e abbandonato al proprio devastante destino».