«Come risulta pacificamente né Fininvest né Marina Berlusconi hanno nulla a che vedere con Mesina». Lo afferma l'avvocato Noccolò Ghedini, in una nota nella quale sottolinea che «da più giorni sui quotidiani della Sardegna sono apparse notizie riguardanti l'arresto di Graziano Mesina. Pur non essendovi alcuna attinenza con i temi di indagine, in alcuni articoli, quali note di colore, in più occasioni, è stata nominata la Fininvest ed ancor peggio Marina Berlusconi».
Ghedini spiega che «una società controllata dalla Fininvest, la Edilizia Alta Italia, aveva un contenzioso, per ragioni di usucapione, con un pastore, tale Murgia, che si è presentato a un incontro accompagnato da Mesina, presentandolo come proprio amico. La ragione di tale presenza non era in alcun modo appalesata ma era facile intuire che, verosimilmente, Murgia riteneva che da quella presenza la sua posizione sarebbe stata rafforzata. Così, ovviamente, non è stato e la Edilizia Alta Italia mai ha corrisposto alcunché a Mesina. Con atto pubblico ha definito, dopo lunghe trattative a cui Mesina mai ha partecipato, la causa in corso con Murgia».