Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'unione sarda. Arriva l'estate, le tariffe in volo: aumentano i costi di aerei e navi

L'Istat segnala a giugno rincari dal 13 al 16% rispetto a maggio

Condividi su:

Se viaggiare era già un problema per i sardi, ora si ha la certezza che le tariffe aeree e navali continuano a crescere. La conferma arriva dai dati Istat sull'inflazione di giugno: un ulteriore aggravio per le tasche dei sardi e dei turisti. L'indice dei prezzi al consumo diffuso ieri segna infatti una ripresa dei costi e quindi un calo del potere d'acquisto soprattutto nel settore dei trasporti.
IL DATO In particolare a Cagliari, a giugno, il tasso è cresciuto in un mese dello 0,8%, in controtendenza rispetto al -0,6% di maggio. Se poi si confrontano i dati con quelli dello scorso anno, l'inflazione nei trasporti è cresciuta dell'1,2%, in aumento rispetto al +0,3% del mese di maggio. I dati sono in linea con quelli nazionali che sottolineano come ad aumentare a giugno siano stati soprattutto il trasporto marittimo (+13,1% rispetto al mese scorso e -1,9% rispetto allo scorso anno) e il trasporto aereo (+5,7% e +16,1% in un anno). Secondo l'Istat la causa è da ricercare in fattori stagionali anche per il rincaro mensile dei pacchetti vacanza nazionali (+12,8%) e internazionali (+6,9%), rispettivamente cresciuti del 4% e del 3,8% in termini tendenziali. Insomma, arriva la stagione turistica e i prezzi schizzano.
CAUSE Secondo le associazioni dei consumatori, però, i motivi devono essere analizzati meglio. «Non vorrei», sottolinea Francesco Mattana, rappresentante regionale di Altroconsumo, «che le compagnie stessero aumentando i prezzi in vista della rivisitazione della convenzione di fine luglio: sanno che dovranno abbassare le tariffe e quindi cercano di fare cassa». La causa potrebbe essere più semplice: «Questo è il periodo in cui si prenotano le vacanze, le compagnie lo sanno, e come ogni anno aumentano i prezzi per poi abbassarli a luglio», continua Mattana. Mentre per Giorgio Vargiu, presidente regionale di Adiconsum, «bisogna capire se gli aumenti, importanti, riguardano anche la continuità territoriale come ci è stato segnalato: sembra che talvolta Alitalia cambi tariffa a seconda del giorno di viaggio». I disagi nei trasporti aerei infatti rimangono. Ad alcuni passeggeri, ad esempio, è capitato di non poter volare in continuità per l'esaurimento dei posti a tariffa agevolata. Ma secondo la legge, se anche ci fosse un unico posto libero sull'aereo e si presenta un residente in Sardegna, questo ha diritto alla tariffa scontata. I prezzi rimangono poi alti sia per muoversi via mare che con l'aereo. Nel primo caso la tariffa più bassa tra Olbia e Civitavecchia parte da 409 euro a luglio e 440 euro ad agosto per una famiglia di 4 persone residenti in Sardegna, per gli altri si parte da 433 e 488 euro a seconda dei mesi. Tariffe garantite da Moby e più basse di quelle Tirrenia nonostante questa riceva le sovvenzioni pubbliche per le rotte sarde. Stesso discorso sugli aerei dove, senza continuità, si sfiorano i 700 euro per un Roma-Cagliari e ritorno sempre che si prenoti in anticipo. Con le low cost, poi, si rinuncia ai servizi ma si spende meno: 58 euro per un tratta Roma-Cagliari, ma il prezzo si quadruplica se si prenota a ridosso della partenza.
MERCI Il problema, inoltre, riguarda anche il comparto merci. Il presidente della Regione Cappellacci si è impegnato a portare al tavolo ministeriale con Tirrenia anche le rivendicazioni degli autotrasportatori «per il rafforzamento di alcune tratte e il depotenziamento dei vettori che non risultano funzionali per gli operatori».
CONVEGNO E per cambiare le cose, i parlamentari del Movimento Cinquestelle partono da Alghero dove il 13 luglio sarà organizzato un convegno dove raccoglieranno le richieste del territorio ma anche quelle delle associazioni (come Altroconsumo, Coldiretti e la Faita) per elaborare una proposta di legge sulla continuità territoriale. L'obiettivo «è garantire la mobilità alla Sardegna», aggiunge Mattana, «con prezzi accessibili anche più bassi di quelli nazionali».
Annalisa Bernardini

Condividi su:

Seguici su Facebook