Non rispettare dimensioni e peso di un bagaglio a mano, che ogni passeggero può portare gratuitamente in cabina, può costare un bel po'. Alitalia e Meridiana non prevedono tariffa aggiuntiva per i trolley che, in seguito ai controlli, dovessero finire in stiva per misure e peso superiori. I vettori low cost, invece, non ammettono errori e fanno pagare dai 30 euro (easyJet) ai 60 euro (Ryanair) per ogni bagaglio a mano fuori dimensione. Per evitare sorprese, prima della prenotazione del volo, è meglio informarsi su misure del trolley da tenere in cabina.
Il peso massimo per un bagaglio a mano sui voli Meridiana, Alitalia e Air One è di 8 chilogrammi. Variano le dimensioni. Se per la prima compagnia il trolley deve rispettare i 55x40x20 centimetri, per le altre due si perdono 5 centimetri in larghezza ma se ne guadagnano altrettanti in profondità. Nel caso in cui il personale di Air One, durante i controlli, dovesse rilevare dimensioni superiori a quelle richieste, per imbarcare il bagaglio in stiva il supplemento è di 50 euro. easyJet, che non prevede limite di peso, da oggi impone bagagli a mano più “magri”: 50x40x20 centimetri (maniglie e ruote comprese), contro i 56x45x25 centimetri consentiti fino a ieri.
Ryanair e Vueling impongono trolley con peso massimo 10 chilogrammi e dimensioni 55x40x20 centimetri. È pari a 35 euro il costo da corrispondere a Vueling, se un bagaglio è ritenuto fuori misura. Discorso a parte per un bagaglio da stiva con peso fino ai 20 chilogrammi. Se con Alitalia, Meridiana e Air One non si paga alcun costo aggiuntivo, altre compagnie prevedono supplementi che oscillano per un volo nazionale tra i 29,73 euro (easyJet) agli 84,70 euro (Ryanair) e per una tratta internazionale dai 36,90 euro (easyJet) ai 70 euro (Ryanair).
Eleonora Bullegas