«Si può iniziare con le riduzioni delle tariffe merci, ma per quelle passeggeri si vedrà in una seconda fase». Ad annunciarlo è l'amministratore delegato della Tirrenia-Cin, Ettore Morace, dopo il vertice con Regione e ministero dei Trasporti che si è concluso - ieri a Roma - con un rinvio della decisione definitiva al 16 luglio.
Quel giorno, però, si chiuderà il conto: la strada per la riduzione dei costi del trasporto merci da e per la Sardegna sembra sia spianata grazie alla volontà dei protagonisti principali. A cominciare dalla Tirrenia che, dopo il recente blocco delle tariffe, nei prossimi giorni convocherà il consiglio di amministrazione per discutere delle riduzioni. Anche il ministro Maurizio Lupi ha definito «a buon punto» il negoziato.
IL NEGOZIATO «Sono molto ottimista», ha detto Morace. «Le proposte della Regione sono ragionevoli, e anche le nostre sono state giudicate tali». Che la trattativa sia in dirittura d'arrivo, pur senza sbilanciarsi, l'ha confermato anche il ministro Maurizio Lupi che, in mattinata, aveva affermato: «L'obiettivo è verificare la possibilità di abbattimento delle tariffe e a quali condizioni possono e devono scendere». Parole ribadite dal governatore Ugo Cappellacci alla conclusione del vertice, con l'auspicio che «il 16 luglio, data in cui abbiamo programmato la chiusura del tavolo, si possa addivenire a quello che per noi può rappresentare un primo risultato in un quadro vigente attuale, quello della convenzione e delle competenze in mano statale, di cui stiamo chiedendo la modifica». Cappellacci ha ribadito la necessità che non ci siano riduzioni dei servizi, ma un adeguamento degli stessi alle esigenze dei cittadini e degli operatori economici. «Va detto», ha concluso il presidente della Regione, «che abbiamo registrato un clima costruttivo e un'apertura rispetto alle nostre richieste».
I PASSAGGI Il lavoro delineato ieri sarà condiviso in tempi brevi dal ministro Lupi con gli altri ministeri coinvolti per arrivare alla fase conclusiva. In particolare, Lupi dovrà incontrare il collega dell'Economia Fabrizio Saccomanni. Detto della possibile convocazione nei prossimi giorni del cda di Tirrenia Cin, Morace - pur non svelando i termini sui quali si sta raggiungendo l'intesa - ha evidenziato che per la riduzione delle tariffe nel settore dell'autotrasporto «deve esserci alla base un risparmio». Promette: «Nessuna diminuzione delle corse». Ma, senz'altro, «tagli al superfluo e potenziamenti dove serve. Le parole chiave sono ottimizzare e razionalizzare, nell'interesse di tutti».
TARIFFE PASSEGGERI E le riduzioni tariffarie sul trasporto passeggeri? Morace afferma di non voler «lanciare segnali sbagliati». Poi ammette: «Disponibili a discuterne quando si riapriranno i termini della convenzione», conclude l'ad della compagnia di navigazione. «Però è ancora prematuro parlarne, magari in una seconda fase si vedrà. Adesso concentriamoci su questo primo passaggio». Non una frenata ma - almeno su questo versante - un rinvio a nuovi accadimenti, a nuovi negoziati.
«OBIETTIVO VICINO» Certo è che il risultato, a sentire i partecipanti al vertice, sembra ormai alla portata sulla riduzione delle tariffe nel settore delle merci. Mancano gli ultimi passaggi tecnici prima della firma anche se resta il mistero sui contenuti attorno a cui le parti stanno costruendo l'intesa. Ancora non si conosce infatti l'entità della riduzione delle tariffe che, se ci sarà nella realtà, sarà formalizzata a Roma solo il 16 luglio.
Lorenzo Piras