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L'unione sarda. «Occasione di sviluppo»

La rassegna ospita un centinaio di aziende che operano nell'Isola Sardegna Ricerche: ora l'economia deve fare un salto di qualità

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«Non solo una vetrina per le imprese sarde all'avanguardia, ma anche e soprattutto un'opportunità per fare business». Parte con questo spirito Sinnova 2013, il primo Salone dell'Innovazione in Sardegna, al via ieri nel Centro Polifunzionale Santa Gilla in piazza L'Unione Sarda. «Il fine della manifestazione», spiega Ketty Corona, presidente di Sardegna Ricerche, l'ente organizzatore assieme all'assessorato regionale alla Programmazione, «è quello di creare sinergie fra le aziende che espongono i loro prodotti. Da questa conoscenza, crediamo che possano nascere vere occasioni di crescita».
SINNOVA 2013 Nel programma dell'iniziativa, che si chiuderà oggi alle 22.30 e alla quale hanno partecipato anche il Banco di Sardegna e la Banca di Credito Sardo, sono previste 97 presentazioni di prodotti e servizi innovativi da parte di altrettante aziende ed enti istituzionali, 12 workshop su temi di interesse per le imprese e 80 incontri “one-on-one” tra aziende, centri di ricerca e istituzioni. «La Sardegna ha bisogno di ripartire, ma tutto questo è possibile se sarà capace di rinnovarsi», aggiunge Corona. «La ricerca e l'innovazione riguardano anche i settori tradizionali, come l'agricoltura o l'edilizia: non è solo materia per chi opera nell'informatica. Insomma, tutta l'economia è chiamata a fare questo salto di qualità. E Sinnova vuole essere un trampolino di lancio». Sulla stessa linea l'assessore regionale della Programmazione, Alessandra Zedda: «La Regione vuole mettersi al fianco delle imprese per accompagnarle in un percorso di sviluppo lungo e duraturo. Dal 2009 a oggi», continua l'assessore, «abbiamo speso 150 milioni di euro per la ricerca, a dimostrazione del fatto che siamo convinti che l'Isola possa uscire dalla crisi anche grazie a idee e progetti innovativi».
LE IMPRESE Soddisfatte dell'iniziativa le associazioni di categoria: «La Regione, negli ultimi anni, ha speso tanti soldi per le nuove tecnologie», commenta Alberto Scanu, presidente regionale di Confindustria. «Questo appuntamento mi sembra che arrivi al momento giusto e soprattutto colga un'esigenza fondamentale per le imprese: quella di incontrarsi e trovare nuove opportunità per essere più competitive sui mercati. Certo», lamenta Scanu, «è difficile superare la concorrenza se non si risolvono i problemi storici della nostra Isola: ossia il costo dei trasporti e dell'energia». Parole di apprezzamento pure da Gianfrancesco Lecca, presidente di Confapi Cagliari: «È un grande momento di incontro e confronto, che conferma una Sardegna al centro del Mediterraneo in materia di ricerca e sviluppo».
IL PROGETTO Ieri con Sinnova 2013 è partito “Start up Cagliari”, progetto di marketing territoriale per promuovere la città come luogo ideale per le giovani imprese innovative. Nella sala workshop del centro polifunzionale Santa Gilla, è stato firmato il protocollo di intesa per dar corso all'iniziativa coordinata dal Comune di Cagliari e voluta da Sardegna Ricerche, Crs4, The Net Value, Camera di commercio di Cagliari, Confindustria Sardegna Meridionale, Banco di Sardegna, Università di Cagliari e Sartec. L'iniziativa, sottolineano gli ideatori, «è aperta all'ingresso di altre organizzazioni pubbliche e private interessate a portare il proprio contributo. L'obiettivo di “Start up Cagliari” è di rendere la città un luogo sempre più attraente per le start up locali». Con il progetto, inoltre, si intendono catalizzare «tutte le energie positive del territorio al fine di rendere l'ecosistema di Cagliari sempre più favorevole alla nascita e alla crescita di aziende innovative con spiccata vocazione internazionale».
LA DIRETTA Sinnova è anche su Videolina. Oggi dalle 20 sarà trasmesso in diretta “Storie di futuro”, tavola rotonda che dà voce alle imprese sarde più promettenti.
Lanfranco Olivieri

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