Diecimila euro per sostenere le due classi a rischio del liceo Classico di Gavoi. Ieri mattina, la Giunta provinciale di Nuoro, presieduta da Roberto Deriu, ha approvato la delibera relativa che dispone il cofinanziamento del progetto formativo finalizzato all'attivazione della terza e della quarta per garantire la prosecuzione degli studi agli alunni già iscritti nelle classi non attivate, al fine di evitare una traumatica interruzione del percorso avviato. Il rischio, per i ragazzi, era quello di doversi trasferire a Nuoro dopo aver iniziato il percorso di studi a Gavoi. Una situazione che ha scatenato la protesta degli alunni e delle loro famiglie che, con gli insegnanti, hanno avviato diverse manifestazioni di protesta compreso il sit-in davanti al Provveditorato regionale a Cagliari. Ora, con il cofinanziamento del progetto, le due classi del liceo potranno sopravvivere come corsi sperimentali fuori dalla giurisdizione ministeriale. Il prossimo anno, si vedrà.
L'IMPEGNO «L'impegno di spesa è chiaramente legato alla grande attenzione che la Provincia di Nuoro da sempre rivolge al mantenimento dei punti di erogazione della scuola nel territorio, nonostante tutte le difficoltà esistenti - ha dichiarato l'assessore all'Istruzione Costantino Tidu -. Anche quest'anno, come per l'anno scolastico 2011-2012, la Provincia di Nuoro, insieme al Comune di Gavoi e alla Regione, si impegna a mantenere viva la presenza della scuola nel territorio, in particolare di quello di montagna. In questo caso siamo riusciti a garantire l'attivazione delle due classi del liceo, consentendo agli alunni di Gavoi e a quelli provenienti dai paesi vicini di proseguire con il percorso già iniziato».
LA MENSA «Ma stiamo lavorando attivamente per salvaguardare e garantire la presenza dell'istituzione scolastica in tutti i nostri territori», ha dichiarato Tidu. Altri diecimila euro sono stati infatti destinati dalla Provincia all'Istituto Alberghiero di Siniscola, in attesa che si recuperi il finanziamento necessario a dotare la struttura di una mensa e di un piano di servizi adeguato allo svolgimento di tutte le attività didattiche.