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L'unione sarda. Autocisterna vola sui binari

MACOMER. Tragedia sfiorata a Campeda, chiuse Statale e linea ferroviaria

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MACOMER Vola dal cavalcavia con il suo carico di gpl. L'autocisterna sfonda il guard-rail sulla 131, perde le ruote, va giù per 5-6 metri e si corica su un fianco appoggiandosi ai binari e spezzando in due la Sardegna. A Campeda non circolano auto né treni: per recuperare gli ottomila chili di gpl il traffico viene deviato per tutta la giornata. L'autista del camion ha vari traumi, cranico e toracico, è ricoverato all'ospedale di Sassari. Le sue condizioni non sono preoccupanti.
L'INCIDENTE Succede ieri mattina, intorno alle 9, in un tratto rettilineo, all'altezza del chilometro 151. L'autobotte, partita da Oristano, viaggia in direzione di Sassari. Al volante c'è Fabrizio Contini, trentottenne di Palmas Arborea. Sulla statale il traffico è intenso. C'è una lunga colonna di auto, in coincidenza con il primo week end di agosto. Contini si sposta nella corsia di sorpasso.
IL SORPASSO L'autocisterna passa avanti e poi cerca di rientrare nella sua corsia. Ma anche un'Audi, condotta dal nuorese Gianluigi Pira, è in fase di sorpasso. Il mezzo pesante si sposta sulla sinistra, sperona l'auto nella parte anteriore provocando lo scoppio di un pneumatico. Poi dà una sterzata per rientrare nella carreggiata ma finisce fuori controllo. In quegli attimi sfiora la tragedia. Va contro il guard-rail che non regge l'urto del camion. Vola giù dal viadotto, a pochi passi dalla stazione ferroviaria per il carico e lo scarico delle merci. Si ribalta e si corica sui binari.
I SOCCORSI L'autista del camion riesce a uscire da solo fuori dall'abitacolo. È sotto choc, dolorante. Si sposta subito da quel mezzo carico di gpl. I soccorsi sono immediati. Gli operatori del 118 arrivano con l'elicottero dei vigili del fuoco che trasportano il ferito all'ospedale di Sassari. Ha vari traumi e fratture, ma le sue condizioni non sono gravi. A Campeda si precipitano i vigili del fuoco di Macomer, Nuoro e Sassari, gli agenti della polstrada guidati dal comandante provinciale Raffaele Angioni, i tecnici di Trenitalia e dell'Anas.
IL TRAFFICO Immediato lo stop al traffico ferroviario. Nella tarda mattinata inizia l'intervento di recupero del gpl e per ragioni di sicurezza scatta il divieto di circolazione sulla 131. La statale viene chiusa. Per gli automobilisti in viaggio dal nord al sud dell'Isola e viceversa percorso obbligatorio all'altezza del bivio di Bosa e di quello per Semestene.
IL RECUPERO Le operazioni di travaso del gpl, affidate agli specialisti del nucleo regionale Npcr dei vigili del fuoco, sono complesse e lunghe, complicate dal fatto che la cisterna contiene 10 metri cubi di gas, ma ha una capacità di 20 metri cubi. Essendo a metà, per evitare il rischio di esplosione, i vigili del fuoco immettono acqua nel bombolone che spinge fuori il gpl in fase liquida e lo immette in un'altra cisterna. Resta, però, il problema legato ai residui di gas. Perciò i tecnici creano la cosiddetta torcia che fa fuoriuscire il gas dall'autocisterna danneggiata per essere bruciato. L'intervento è coordinato dai comandanti dei vigili del fuoco di Nuoro e Sassari, Fabio Cuzzocrea e Angelo Porcu, e dai responsabili operativi Antonio Giordano e Luca Manselli, che sovrintendono al lavoro del nucleo Npcr, specializzato nei travasi di sostanze chimiche e pericolose, e all'attività del posto di comando avanzato allestito per l'emergenza. Perché l'operazione avvenga in sicurezza in tutta l'area di Campeda viene sospesa l'erogazione dell'energia elettrica.
IN SERATA I vigili del fuoco lavorano in modo intenso per tutta la giornata, nonostante il gran caldo: obiettivo, portare a termine l'operazione di recupero del gpl prima che cali il buio. E così avviene: alle 19,45 la 131 viene riaperta al traffico. I vigili del fuoco completano l'intervento di messa in sicurezza dell'autocisterna che verrà poi rimossa dai binari con l'utilizzo di una gru. La linea ferroviaria resta, invece, ancora bloccata. Trenitalia mette a disposizione dei passeggeri gli autobus, in attesa che nella giornata di oggi venga ripristinata la circolazione sulla linea ferrata.
Marilena Orunesu

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