MACOMER Sono finite all'alba di ieri a Campeda le operazioni di recupero dell'autocisterna volata dalla 131 sui binari della linea ferroviaria. Subito dopo è stata ripristinata la circolazione lungo tutte le corsie della Carlo Felice, rimasta chiusa dopo l'incidente dalla mattinata fino alla serata di sabato. Poco prima delle 20 la riapertura al traffico, ma solo su una corsia in direzione nord e un'altra in direzione sud. Ieri è stata ripristinata anche la circolazione ferroviaria, paralizzata per l'intera giornata di sabato.
IL RECUPERO Il lavoro dei vigili del fuoco di Nuoro, Macomer e Sassari è andato avanti per tutta la notte. Con l'impiego di una gru, giunta da Sassari, hanno provveduto al recupero dell'autocisterna, ormai svuotata del gpl che conteneva: ottomila chili di gas trasferiti prima che a Campeda calasse il buio. Intervento lungo e delicato che ha impegnato gli esperti del nucleo regionale Npcr dei vigili del fuoco. Per ragioni di sicurezza la strada è rimasta perciò chiusa. Concluso l'intervento di recupero del gpl, i vigili del fuoco hanno provveduto a rimuovere l'autocisterna, bloccata sui binari dopo essere volata dal viadotto. Alle 5 di ieri hanno concluso il loro lavoro.
LA CIRCOLAZIONE A quel punto tecnici e operai di Trenitalia hanno provveduto a sistemare la linea ferrata e nella mattinata è stata riattivata al circolazione. Sulla 131, per un tratto lungo dieci metri, è rimasto il cantiere provvisorio dell'Anas con la relativa segnaletica. Ma senza creare particolari disagi. Intanto, proseguono gli accertamenti della polizia stradale, impegnata a ricostruire la dinamica esatta dell'incidente che si è verificato intorno alle 9 di sabato durante un sorpasso. L'autista del camion, Fabrizio Contini, 38 anni di Palmas Arborea, è ricoverato nell'ospedale di Sassari.