NUORO Duemila infrazioni in dieci giorni, ovvero una media di 200 al giorno. L'occhio elettronico che vigila sugli accessi al corso Garibaldi trasformato in zona a traffico limitato registra tutta la marea di imprudenze e disattenzioni degli automobilisti nuoresi che finora scampano alla sanzione perché la fase di sperimentazione è ancora in atto. Ma da domenica tutto cambia: chi si azzarda a circolare in auto fuori orario si ritroverà a pagare multe salate, anche più di una durante lo stesso percorso se dovesse attraversare diversi varchi. E dovrà sborsare ogni volta 84 euro.
LE REGOLE In questi giorni i sette varchi elettronici sistemati lungo il Corso e nelle strade laterali controllano e registrano, ma senza far scattare alcuna sanzione per consentire ai nuoresi di adattarsi alla novità e di cambiare le abitudini consolidate. Ma dalla prossima settimana si fa sul serio: vietato transitare dalle 18.30 fino alle 5. Vale tutti i giorni mentre il sabato e la domenica lo stop alle auto scatta già alle 9.30: viene consentita ai commercianti l'attività di carico e scarico delle merci e ai residenti di accompagnare i figli a scuola. Poi arriva il divieto che finisce alle 5 del giorno dopo.
L'ASSESSORE «È necessario osservare i controlli luminosi e la segnaletica stradale, succede in tutto il mondo», dice Roberto Cadeddu, assessore comunale alle Attività produttive. Alla luce delle migliaia di infrazioni collezionate nell'arco di dieci giorni sente l'obbligo di rivolgere un appello ai concittadini: «Mi auguro che questi numeri siano legati al fatto che ancora non ci sono sanzioni. Ma l'11 agosto si parte, cerchiamo di mediare le esigenze di tutti: pedoni, commercianti, automobilisti. Perciò bisogna rispettare le nuove disposizioni». Il corso Garibaldi - sottolinea - è strada che ha le sue polifunzionalità: è via commerciale, ma anche percorso abituale per le passeggiate serali. «Speriamo che i nuoresi ne approfittino perché sanno che dalle 18 in poi possono passeggiare liberamente», aggiunge.
I VARCHI I punti ad alto rischio sono sette. Ma basta un po' di attenzione per evitare di incappare nelle sanzioni. L'occhio elettronico consente la circolazione se compare la scritta “varco aperto”. Altrimenti d'obbligo seguire percorsi alternativi. I controlli elettronici sono impietosi da via Tola a via Cavour, da via Cavour a piazza Mazzini, da via Manara a piazza Mazzini, da via Sebastiano Satta a via Manara, in via Angioy da via Cavour a piazza Mazzini, da via Dante a via Sebastiano Satta e, infine, da via Manzoni a via Dante. Le infrazioni registrate finora sono diffuse ovunque sebbene in via Angioy e al Ponte di Ferro la media sia più alta.
Marilena Orunesu