«Sarà una giornata campale sul fronte degli incendi, proprio a causa del maestrale». Il maresciallo Andrea De Sario, di turno all'Ufficio Meteo dell'Aeronautica nella base di Decimomanu, ieri era preoccupato. In nottata era prevista la rotazione del vento che, oggi, potrebbe soffiare anche tra i 25 ed i 30 nodi (dai 50 ai 55 chilometri orari).
«Soffierà maggiormente nel Sulcis e nelle coste occidentali» ha spiegato, «arrivando leggermente depotenziato sul Campidano, dove potrebbe soffiare a circa 40 chilometri orari. Ma il maestrale è comunque un pericoloso alleato degli incendi: dunque è necessario che in caso di avvistamento si segnali subito l'emergenza al 1515». Le carte sfornate dai satelliti meteo a disposizione degli esperti dell'Aeronautica Militari annunciano, almeno per le prossime ore, un calo delle temperature. «Il maestrale si opporrà al caldo afoso di questi giorni» aggiunge il maresciallo, «le temperature, soprattutto le massime, scenderanno molto: nel Cagliaritano si passerà dai 39 gradi degli ultimi giorni, sino a circa 33 gradi. Ma sarà una tregua breve. Già dal weekend il vento calerà e tornerà il caldo».
Esclusa la parentesi di oggi e di parte di domani, si annuncia dunque un finesettimana rovente: già domenica le colonnine di mercurio dei termometri torneranno a sfiorare i 40 gradi. Le zone più calde, neanche a dirlo, resteranno il Medio Campidano, il basso Oristanese e la vallata tra Paulilatino e Ottana. Un quadro climatico, dunque, che rischia di agevolare l'attività dei piromani. (fr.pi.)