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L'unione sarda. La morte corre in moto

Roberto Desogus, di Quartu, si è scontrato con un'auto a Capitana Stava andando a Torre delle Stelle dove lavorava come bagnino

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QUARTU Roberto Desogus, 32 anni, quartese, era atteso a Torre delle Stelle. Il “biondo”, come lo chiamavano gli amici, era stato assunto per fare il bagnino. Ma alle 9,30 non era al suo posto di "guardia". Poi la notizia della tragedia è arrivata nel villaggio delle vacanze, gettando tutti quelli che lo conoscevano nello sconforto. Il “biondo” non era in ritardo. Alle 9 di ieri mattina è morto sulla provinciale per il mare dopo che la sua maxi moto è finita contro un'auto all'altezza della tabaccheria di Capitana.
LA TRAGEDIA Roberto era uscito dalla sua casa in via Rodi, dietro l'hotel Setar, da pochi minuti, salutando come sempre la figlia Camilla, nata a febbraio, e la sua compagna Veronica. Poi è salito sulla sua Honda Hornet dirigendosi a Torre delle Stelle. A Capitana, lungo la provinciale 17, lo schianto, devastante, contro una Daewoo Lanos condotta da un pensionato di 74 anni. Un ostacolo improvviso per la moto che ha centrato la fiancata sinistra dell'auto senza lasciare segni di frenata sull'asfalto. Di sicuro non è stata la velocità la causa dell'incidente visto che proprio questo tratto di strada è continuamente frequentato da pedoni che attraversano la carreggiata per recarsi alla tabaccheria o al mare.
DUBBI SULLA DINAMICA Dunque non è stato un tamponamento. L'impatto contro la Daewoo è avvenuto lateralmente. E il bagnino non ha neanche tentato di evitarla. Gli agenti della Polizia stradale di Quartu che hanno effettuato i rilievi, stanno cercando di verificare se l'auto abbia eseguito una svolta improvvisa o se si sia immessa sulla carreggiata dopo una sosta. Per questo hanno interrogato alcuni testimoni. Nei prossimi giorni, per chiarire meglio l'accaduto, gli agenti al comando del tenente colonnello Marco Virdis e del capitano Antonello Angioni, interrogheranno anche il conducente dell'utilitaria. Ieri mattina l'uomo, sotto choc e dolorante, è stato accompagnato in ospedale per accertamenti. In attesa di questi chiarimenti anche i vigili urbani di Quartu preferiscono non azzardare ricostruzioni.
SOCCORSI INUTILI Di sicuro, Roberto Desogus è morto sul colpo. I tentativi dei sanitari del 118 di rianimarlo si sono purtroppo rivelati inutili. Caduto pesantemente sull'asfalto, il giovane centauro ha riportato un trauma cranico ed altre gravissime ferite. Sul posto sono arrivati anche alcuni familiari. Sono stati momenti strazianti, di grandissima, intensa commozione. Poi i rilievi di legge che si sono protratti per alcune ore. La salma è stata trasferita all'obitorio di Quartu. È l'ennesimo incidente stradale tra il Poetto quartese e la provinciale 17 per il mare. Il comandante dei Vigili urbani di Quartu Marco Virdis fa un elenco infinito di interventi effettuati dal suo comando negli ultimi anni. Anche 40 all'anno, con numerose vittime. Soprattutto motociclisti.
Raffaele Serreli

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