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L'unione sarda. Tour museale con sei euro

NUORO. Biglietto unico per il Man, il Tribu, la casa Deledda e l'Etnografico

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NUORO Oggi, con il primo appuntamento forte della sagra del Redentore, ovvero la sfilata delle maschere tradizionali, la città propone ai visitatori la carta musei. Con un biglietto di sei euro possibili quattro tappe: Man, Tribu, casa Deledda e museo delle tradizioni popolari della Sardegna. L'iniziativa accompagna la sagra numero 113 del Redentore. Vale da oggi fino al 29 agosto, giornata conclusiva con la festa religiosa in vetta al monte Ortobene dopo la grande sfilata del 26 agosto con 74 gruppi in costume, 2800 figuranti e 220 cavalieri.
TURISMO CULTURALE «Puntiamo a coniugare la proposta turistico-culturale legata alle maschere tradizionali e alla sfilata dei costumi con l'offerta museale», spiega Leonardo Moro, assessore comunale a Turismo e cultura. Il pacchetto promuove quattro strutture di prim'ordine. Il Tribu ospita i tesori dell'artigianato sardo riuniti nella mostra Galanias, ma anche un percorso inedito: 250 quadri dei grandi maestri sardi del Novecento provenienti da collezioni private. Viaggio straordinario: da Antonio Ballero a Giuseppe Biasi, da Maria Lai a Costantino Nivola, da Francesca Devoto a Tarquinio Sini e Merkiorre Melis. Il Tribu apre tutti i giorni, lunedì compreso, (10-13 e 16,30-21,30). Di forte richiamo la proposta del Man con la mostra “L'invenzione della Sardegna” e una angolo riservato all'arte di Mario Delitala: le opere che di solito impreziosiscono la sala di rappresentanza del Comune approdano nel museo di via Satta dove vengono esposte le lunette e lo straordinario dipinto “La cacciata dell'arrendatore”. Martedì binomio arte e jazz con la mostra “Round about jazz” di Pino Ninfa e “Omaggio a Hugo Pratt” con Marcella Carboni e Attilio Zanchi.
ETNOGRAFICO Grazie alla collaborazione con l'Istituto superiore regionale etnografico la carta musei comprende due tappe irrinunciabili per i turisti d'ogni provenienza: la casa natale di Grazia Deledda nel cuore di San Pietro e la vetrina delle tradizioni popolari dell'Isola proposto dall'Isre nella splendida cornice di Sant'Onofrio.
PERCORSO LETTERARIO Proseguono i viaggi letterari curati dall'associazione “I segni delle radici”. Dopo le tappe deleddiane, ora “La memoria del tempo”, omaggio a Francesco Ciusa, Sebastiano Satta e Salvatore Satta. Appuntamenti il 19, il 22, il 27 agosto e il 3 settembre. Lunedì si parte alle 18 da casa Deledda. Il viaggio, guidato da Gavino Poddighe, conduce a casa Ciusa, alla chiesetta San Carlo, alla piazza e alla casa di Sebastiano Satta, quindi nell'abitazione di Salvatore Satta fino a giungere allo storico caffè Tettamanzi. Gli ospiti del tour letterario riceveranno l'omaggio dell'Ente musicale: ingresso gratuito al concerto “Basic Borg”. ( m. o. )

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