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L'unione sarda. Giallo alla Banca di Sassari, tutta la notte con le porte aperte

Turista sabato va allo sportello, non trova nessuno e avverte i vigili

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OLBIA La banca era aperta, ma allo sportello non c'era nessuno. Dopo essersi guardati un po' intorno padre e figlio, appena sbarcati in città da una nave da crociera, sono usciti dall'istituto di credito e hanno chiesto spiegazioni alla Polizia municipale.
LA SEGNALAZIONE «Scusi agente, non c'è nessuno in banca?» hanno domandato, in inglese, a un vigile urbano motorizzato in servizio al Corso. «Il sabato qui le banche sono chiuse - ha risposto l'agente con garbo - potete usare il bancomat». Ma i turisti si sono guardati un po' tra loro e hanno insistito: «Scusi agente, ma se le banche sono chiuse, perché quella è aperta?». I due agenti, non troppo sicuri di aver capito bene, hanno seguito i due stranieri impazienti di mostrare loro che non stavano dicendo fesserie. E arrivati di fronte alla grande porta di vetro della Banca di Sassari sono rimasti senza parole.
PORTE SPALANCATE Era proprio così: il portellone era spalancato e la banca deserta. È scattato immediatamente l'allarme.
Il comandante della polizia locale, Gianni Serra, ha telefonato subito al direttore della filiale olbiese, Diego Pala. Era in ferie. È arrivato il suo vice, nel giro di pochi minuti era lì, che cercava di capire cosa fosse successo. A quanto pare le ultime ad uscire dall'agenzia del Corso sono state le donne delle pulizie. Dalla notte di venerdì quindi la banca è rimasta aperta e accessibile a chiunque.
LA SCOPERTA Fortunatamente nessuno ci ha fatto caso, nonostante il Corso fosse letteralmente invaso da turisti e croceristi appena sbarcati all'Isola Bianca. E sono stati proprio due stranieri, alla ricerca di un po' di denaro contante, a scoprire che le porte di sicurezza dell'istituto di credito erano aperte.
NESSUN ALLARME Probabilmente anche l'allarme non era stato inserito, dato che i due sono entrati senza alcun problema e per qualche minuto hanno girellato all'interno della banca alla ricerca di un operatore di cassa.
IL DIRETTORE «Non è possibile - borbotta Diego Pala indispettito - io non ne so nulla. E comunque sicuramente non sono entrati proprio all'interno». Taglia corto. Ma le cose non stanno così. E lui lo sa bene.
LA POLIZIA MUNICIPALE Dopo la scoperta gli agenti di polizia locale hanno presidiato l'ingresso della banca fino all'arrivo del vice direttore che ha richiuso bene la porta, abbassato la serranda e ripristinato il sistema di sicurezza.
ALLARME IN TILT? In serata poi, dalla Banca di Sassari, fanno sapere che forse si è trattato di un guasto al sistema di allarme e che i tecnici dell'istituto di credito sono impegnati in una serie di verifiche. Scagionata l'impresa di pulizie? Forse. Tutto sommato è finita bene.
POTEVA ANDARE PEGGIO Se non fosse stato per quei due turisti infatti la banca sarebbe rimasta aperta non solo la notte di venerdì, ma l'intero week end, e alla fine magari qualche male intenzionato se ne sarebbe pure accorto.
E con le bande di ladri scatenati che girano in Gallura in questi giorni, lasciare una banca aperta non è proprio consigliabile.
Alessandra Raggio

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