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L'unione sarda. Calcetto per la Polisportiva

DESULO. Stasera le finali del torneo organizzato per finanziare la società

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DESULO È sempre più difficile reperire fondi per lo sport, soprattutto nelle piccole realtà minate dallo spopolamento che finisce per moltiplicare gli effetti devastanti della crisi economica generale. Nonostante gli sforzi delle amministrazioni comunali, anche iscrivere e gestire una squadra di calcio per disputare i campionati dilettantistici, diventa un'impresa quasi titanica. Così a Desulo dirigenti e giocatori della Polisportiva Gennargentu hanno dovuto fare di necessità virtù, ritrovandosi durante l'estate a organizzare un torneo di calcio a 5 proprio per finanziare la società e, quindi, il prossimo campionato di Seconda categoria.
GIOVANI IN CAMPO «L'iniziativa è partita quasi per gioco - spiega Luca Mulvoni, uno dei principali organizzatori - e in particolare da una chiacchierata al bar con gli amici. In passato, abbiamo visto manifestazioni analoghe in altri paesi. Lo sport, nelle piccole realtà ha bisogno di linfa vitale e di sacrifici: ci siamo impegnati per spirito di responsabilità, per metterci in discussione e per dare una mano alla nostra società calcistica. Il calcio è divertimento, amicizia, fratellanza. Soprattutto per questo, nelle piccole realtà, non deve morire». Alla fine le sfide a calcetto hanno finito per animare le serate estive di Desulo, scatenando un'ondata di entusiasmo che ha finito per travolgere lo stesso significato puramente sportivo per sfociare nel sociale e sfatare anche molti luoghi comuni sulla voglia di impegnarsi dei ragazzi.
SUCCESSO INSPERATO Venti le squadre iscritte, circa duemila gli euro raccolti. Ogni sera, spalti gremiti da un numeroso pubblico che ha gradito l'iniziativa partita da un gruppo di giovani, soprattutto ventenni: Luca Mulvoni, Giuseppe Littarru, Davide Gioi, Mario Botti, Giovanna Chessa e Hillary Frongia, incoraggiati dal vice presidente della società Polisportiva Gennargentu Luca Arangino. «È una gioia - sottolinea proprio Arangino - vedere i nostri giovani attivi in iniziative così importanti dove allo stesso tempo sono organizzatori e protagonisti. A noi basta vederli pieni di entusiasmo. Loro sono il futuro della squadra e del paese. Dobbiamo ringraziare anche il sindaco Gigi Littarru per il sostegno alla società duraturo e, nonostante i bilanci ridotti all'osso, rinnovato nel tempo».
FESTA FINALE Stasera, nel palco di fronte al Municipio, dopo le finali, si svolgeranno le premiazioni proprio del torneo di calcio a 5. In palio coppe per le prime quattro squadre, per il capocannoniere, per il miglior portiere e miglior giocatore. Mentre, la squadra di calcio che a breve affronterà il campionato di Seconda categoria, verrà presentata domani alle 18,30 nell'hotel Gennargentu. «Tutto il paese è invitato a presenziare», dicono gli organizzatori lanciando un appello-invito: «Chiunque può diventare socio della polisportiva».
Massimo Melis

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