di Angelo Fontanesi
OROSEI Orosei batte Siniscola 50 a 37. Questo, il punteggio in graduatoria nella sfida tutta baroniese all’interno del bando regionale per la promozione e la valorizzazione dei sistemi produttivi identitari e tradizionali dei centri minori, promosso dall’assessorato regionale al Turismo. Il progetto Tott’unu presentato dai comuni di Orosei (ente capofila) Dorgali, Fonni, Lodine, Oliena, Orgosolo, Ovodda e Tiana) si classifica al secondo posto nella graduatoria regionale e ottiene un finanziamento di 3 milioni e 575mila euro. Quello presentato da Siniscola con gli altri comuni della bassa e alta Baronia arriva invece settimo ma non entra nel novero di quelli beneficiati dal budget di 10 milioni di euro messo a bando. In tutta la Sardegna sono stati solo tre, i progetti finanziati. Quello con Orosei capofila è risultato secondo dietro a quello presentato da Birori con i comuni del Marghine e davanti a quello presentato da Bosa con i comuni della Planargia. Ovvia soddisfazione per il risultato ottenuto viene espressa dalle amministrazioni promotrici (Orosei e Dorgali in primis) che hanno visto premiato dalla Regione il criterio di valore aggiunto al loro progetto, costituito dal collegamento identitario tra i paesi dell’interno e quelli della costa. Nello specifico Orosei intende ristrutturare gli antichi locali del Monte granatico per farne una vetrina artigianale, Dorgali interverrà su un edificio da adibire a laboratorio multimediale dell’identità , Oliena su una piazza con sala espositiva, Orgosolo sull’ex palazzo comunale per adibirlo a laboratorio, Fonni realizzerà il completamento dell’isolato che ospita il Musica, Lodine un percorso incentrato sulla produzione della tegola e del pane, Ovodda un itinerario museale, tra architettura rurale e artigianato locale. Infine, Tiana la ristrutturazione di un immobile da adibire a bottega dell’orbace e del pane