Sarà forse questa l'estate del riscatto per il settore ippico sardo. Un mese fa a dare ossigeno al comparto sono stati i 400mila euro stanziati da Regione e l'Agris (Agenzia per la ricerca in Agricoltura) per estendere di undici giornate la stagione agonistica; la prossima settimana, invece, si metteranno le basi di un programma pluriennale di rilancio.
IL FORUM Appuntamento il 30 agosto all'Horse Country di Arborea in occasione del Forum sul cavallo sportivo. Incontro aperto a tutti gli allevatori, i cavalieri e gli appassionati, che vogliono contribuire al rilancio di questo comparto. Al tavolo parteciperà il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, e una folta delegazione degli Emirati Arabi, compresi una decina di tour operator e diversi giornalisti di settore. Main sponsor dell'evento è Meydan, la città sorta a pochi chilometri dell'aeroporto di Dubai dove è stato realizzato il Meydan Racecourse, ippodrono con un albergo da 285 camere di cui il 95% con vista sulle due piste, una sintetica di 1750 metri e l'altra in erba di 2.400. L'ippodromo può ospitare fino a 60 mila spettatori, con 15 mila posti a sedere. Presenti l'ex presidente dell'Istituto di incremento ippico e ora ai vertici dell'ippodromo di Chilivani, Franco Sionis, e Riccardo Monti, presidente dell'Agenzia per la promozione all'estero e internazionalizzazione delle imprese italiane.
LE POTENZIALITÀ Gianluca Laliscia, ad di sistemaeventi.it, la società organizzatrice, e coordinatore del Tavolo tecnico preparatorio del Forum è convinto dell'importanza del momento: «Le potenzialità dell'allevamento sardo sono talmente grandi che è impossibile non lavorare per la loro affermazione su base mondiale. La presenza del presidente Cappellacci e le misure di sostegno in fase di definizione da parte della giunta sono una dimostrazione di quanto il Forum voglia porre una sorta di pietra miliare dalla quale ripartire».
I NUMERI Crisi economica e investimenti insufficienti hanno creato un solco con il passato. I numeri da cui partire sono tutt'altro che incoraggianti: da un lato allevamenti sempre meno prolifici (dal 2008 le nascite sono crollate del 65%), dall'altro l'agonia del settore agonistico con il calendario dimezzato. Ma la voglia di riscatto nasce dalla consapevolezza di quanto il cavallo sportivo sardo sia sempre stato un orgoglio nazionale, una risorsa fondamentale ed elemento centrale per l'economia della Sardegna. Gli organizzatori ne sono convinti: quello di fine agosto è un appuntamento che vuole segnare una svolta per le centinaia di allevatori sardi e per un settore che ha voglia di tornare protagonista.
L'OBIETTIVO Il Forum indicherà il percorso organizzativo ed economico da seguire per riportare all'antico splendore la razza anglo-araba-sarda. Nuove risorse da stanziare non solo per allevamenti e gare, ma anche per centri sportivi di allenamento e la selezione. La promozione dell'anglo-arabo passerà anche dalla creazione di un circuito di Endurance mirato a incentivare l'utilizzo del cavallo sardo in questa disciplina.
Luca Mascia