DESULO Una crepa, praticamente una voragine, sul nastro d'asfalto della strada provinciale che collega Desulo a Fonni. Un'arteria che è il simbolo dell'abbandono e dell'incuria, ma chi la percorre tutti i giorni o occasionalmente, prima di arrivare al passo di Tascusì, in località “Su 'Au”, si imbatte nel tratto peggiore della carreggiata. Una crepa lunga 50 metri rende inutilizzabile un'intera corsia e continua a minacciare la sicurezza degli automobilisti. Parte della strada, rischia di franare a valle.
LA DENUNCIA È così da più di un anno e di recente, dopo le ultime piogge, la situazione si è ulteriormente aggravata. A più riprese, il sindaco di Desulo Gigi Littarru ha denunciato la pericolosità della strada. «La manutenzione - spiega - non esiste. La Provincia è intervenuta solo per allargare e spianare la strada nel lato della montagna. Poi gli operai hanno coperto l'enorme crepa con un pugno di catrame. E tutto è rimasto come prima». Una strada pericolosa, piena di buche, senza segnaletica orizzontale e verticale. «Dalla Provincia - conclude Gigi Littarru - hanno minacciato di chiudere la strada perché insicura. Arrivati a questo punto, se pensano sia la scelta migliore, facciano pure. Bisogna però ricordare che per noi è un'arteria di vitale importanza. Vogliamo una risposta politica e non tecnica, siamo stanchi di essere presi in giro».
Massimo Melis