«Sull'emergenza Lingua blu dobbiamo mettere fine alle inutili polemiche». L'invito arriva dal consigliere regionale di La Base, Efisio Arbau: «Il momento per criticare la Giunta sarà quello della campagna elettorale». Sul fronte della lotta alla malattia, arriva la richiesta del sindacato dei veterinari di medicina pubblica: «I servizi regionali siano gestiti e organizzati da un pool di veterinari selezionati col criterio della meritocrazia attraverso procedure concorsuali», spiega il segretario regionale Angela Vacca.
Una posizione, di fatto, condivisa anche da Arbau che, per il futuro, intravede la necessità di «passare dall'emergenza, alla programmazione con l'immunizzazione delle pecore e il superamento della patologia, anche attraverso la disinfestazione per bloccare la diffusione del moscerino vettore». Il consigliere de La Base parla della vaccinazione, considerata «l'unico modo per fermare l'espandersi dell'epidemia». Organizzazione e competenze: aspetti imprescindibili, secondo il sindacato dei veterinari, affinché «il servizio, attraverso le competenze tecniche indispensabili per affrontare i problemi sanitari, possa aiutare la Regione a programmare con continuità le azioni di sanità veterinaria», sottolinea Angela Vacca. Sempre in materia di organizzazione, non sembra trovare sostegno l'ipotesi dell'assessore dell'Agricoltura, Oscar Cherchi, sull'accorpamento del servizio sanitario con l'assessorato. Questo perché «sono due visioni diverse», dice il segretario Vacca, «il nostro obiettivo è la tutela della salute dei consumatori». (mat. s.)