NUORO Con la recente approvazione della delibera da parte della Giunta comunale, diventa operativo il piano triennale delle opere pubbliche. Programma imponente del valore complessivo di circa 45 milioni di euro tra semplici messe in sicurezza, rifacimenti e realizzazioni di importanti strutture da qui al 2015. Spicca tra tutti il campus universitario, copertura due milioni, nella ex artiglieria di viale Sardegna, inizio 2014, per la cui progettazione si sono spesi workshop internazionali, fiumi di parole e ipotesi di ristrutturazione. Ma senza, almeno per ora, giungere a nulla di concreto perché congelato tra le maglie dell'accordo tra Difesa, Regione e amministrazione comunale: il Demanio militare permuterà l'intera area con la costruzione della caserma di Pratosardo, peraltro non esente da contestazioni.
Settore istruzione: dopo una prima sistemazione degli esterni (possibili grazie a una tranche Cassa depositi e prestiti di 420 mila euro condivisi con le scuole di Furreddu e via Iglesias) entro quest'anno scolastico dovrebbe tornare a nuova vita l'Istituto comprensivo di via Fiume, di fronte alla chiesa di San Giuseppe, che era stato parzialmente devastato da un incendio doloso. Un trasferimento ministeriale vincolato di 225 mila euro consentirà il restauro e ulteriori lavori. Oltre 109 mila euro sono destinati agli edifici scolastici di via Malta. E finalmente saranno rimesse a nuovo con 167 mila e 300 euro le Medie di via Gramsci rese inagibili da diversi cedimenti. Adeguamenti normativi sono in agenda anche per le scuole delle vie Veneto, Aosta, Seneca, per un totale di oltre 885 mila euro.
Per il capitolo trasporti, secondo stralcio funzionale del centro intermodale di via Lamarmora, stazione ferroviaria: ok al finanziamento di 4 milioni, e un altro di 7 milioni che non inizierà che nel 2015. Si realizza anche il sogno dei ciclisti nuoresi: nel 2014 diverrà realtà il progetto di bike sharing, viabilità con bicicletta a pedalata assistita e costruzione di una pista ciclabile. Gli amanti di questo sport dovranno attendere il 2015 per un ulteriore percorso a loro dedicato previsto tra l'incrocio di via Biasi e il nuovo palazzetto dello sport a Sa tanca 'e s'ena. Beni culturali: Buone nuove per il parco di Tanca manna interessato da interventi di valorizzazione per 2 milioni di euro. ( fr. gu. )