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L'unione sarda. San Giovanni, l'antica festa

OROTELLI. Il programma curato dal comitato e dall'associazione “Thurpos e Eritajos”

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OROTELLI Le campane suoneranno a festa in onore di San Giovanni Battista. La comunità di Orotelli festeggia il suo patrono tra devozione, tradizioni e musica. Sono iniziati martedì scorso i riti religiosi con la novena che si chiude oggi (alle 18,30).
Il programma di eventi, messo a punto dal comitato con la collaborazione dell'associazione culturale Thurpos ed Eritajos e il patrocinio del Gal, al via stasera con la gara di poesia che mancava dal palcoscenico del paese ormai da diversi anni. Si sfideranno a suon di rime i poeti Giuseppe Porcu, Bruno Agus e Salvatore Scanu accompagnati da Su Cuncordu Oroteddesu. Nel giorno dedicato al santo, don Franco Pala officerà le celebrazioni alle 10 del mattino e nel pomeriggio quando la funzione (con la presenza del coro Grazia Deledda di Nuoro) sarà anticipata dalla lunga processione che si snoderà per le vie del centro storico. Aprirà il corteo il carro dei buoi di Natalio Ortu, seguito dai gruppi folk di Usini, Abbasanta e Bono e centinaia di cavalieri con il tradizionale abito di velluto.
Dalle 22 serata folk con l'esibizione dei gruppi (San Giorgio di Usini, Minifolk di Abbasanta, San Michele Arcangelo di Bono oltre al gruppo folk locale) e tenores (Su Riscattu di Lodè, Santu Remundu di Bono, Pantaleo Serra di Bortigali e Su Cuncordu Orotteddesu). Il pomeriggio di venerdì sarà dedicato ai più piccoli con giochi in piazza. In serata concerto musicale Campoliga-Tributo a Ligabue; subito dopo estrazione dei premi della lotteria e discoteca all'aperto con il deejay Francesko.
Giovanna Falchetto

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