NUORO Dopo la polemica scatenata dall'opposizione che aveva accusato la Giunta Bianchi di aver deliberato lo scorso 11 luglio («di nascosto») sulla Tares, sabato i nuoresi dovranno versare la prima rata del nuovo balzello che sostituisce anche la vecchia Tarsu. Molti di loro però ancora non hanno ancora ricevuto da parte del Comune la comunicazione di pagamento. Dall'ufficio Entrate fanno sapere che la lettera con l'indicazione della scadenze delle tre rate (31 agosto, 31 ottobre 2013 e 31 dicembre 2013) arriverà nelle case dei nuoresi nei prossimi giorni. Insieme all'avviso ci saranno anche i moduli F24 prestampati con l'importo di ogni rata. Si può pagare in banca, alle Poste o negli sportelli di Equitalia , ma si potrà saldare anche online. Niente mora - e ci mancherebbe altro - per chi riceverà oltre il 31 agosto e quindi oltre la scadenza la comunicazione dal Comune visto che il ritardo è dovuto all'amministrazione. In questo caso (cioè se la lettera arriverà dopo il 31 agosto) la prima rata potrà essere pagata dalla data del ricevimento senza sanzioni. Rimangono invece ferme le altre scadenze del 31 ottobre e 31 dicembre.
Proprio sull'ultima rata graverà il primo aumento (30 centesimi in più per ogni metro quadro) che sarà solo l'assaggio della stangata in arrivo nel 2014, quando ci sarà il conguaglio e le maggiorazioni per le famiglie oscilleranno dal venti al cento per cento rispetto a quanto pagato con la vecchia Tarsu. ( f. le. )