Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'unione sarda. Ichnos, calciatori a costo zero

Azzerati i rimborsi spese, molti atleti sono dirigenti e per giocare pagano la quota associativa

Condividi su:

NUORO Trentaquattro giocatori tutti nuoresi, nessuno avrà un euro di compensi mascherati o rimborsi spese. Qualcuno di loro è anche dirigente e per metterla sull'ironico si potrebbe dire che addirittura paga per giocare visto che versa, come tutti i venticinque dirigenti dell'Ichnos Nuoro, la quota associativa.
La seconda squadra della città di Nuoro, certamente una mosca bianca anche a livello regionale, ieri ha presentato la sua prossima stagione sportiva. Le novità non mancano, il sodalizio guidato da Davie Pittalis infatti ha raggiunto la Prima categoria tramite il ripescaggio «ampiamente meritato dopo il secondo posto della scorsa stagione» sottolinea il primo dirigente del sodalizio.
Alla guida della squadra quest'anno ci sarà un tecnico nuorese Gianfranco Moro, ma soprattutto l'Ichnos non spenderà nemmeno un centesimo di euro di rimborso per pagare i suoi giocatori, alla faccia di altre realtà e campionati minori (senza scomodare i prof), Terza compresa, dove anche i calciatori dilettanti e addirittura i fuoriquota percepiscono centinaia di euro di rimborso spese mensili. In alcuni casi stipendi veri e propri.
La filosofia Ichnos parte da lontano, da quel 2004 quando un gruppo di amici si riunì per fare semplicemente calcio. Ora dopo nove anni e due promozioni nelle ultime due stagioni «l'entusiasmo è veramente tanto - assicura Pittalis -, vogliamo tenere la categoria e crescere con il nuovo mister cercando di migliorare il lavoro fatto dall'ex allenatore Giovanni Deiana. Siamo venticinque dirigenti e questo è già un enorme risultato, ci autofinanziamo e i giocatori sono tutti nuoresi e giocano gratis».
Rimane il solito limite, le strutture. L'Ichnos, che ha avuto dalla Nuorese diversi giocatori, vorrebbe giocare nello stadio Frogheri. (f. le.)

Condividi su:

Seguici su Facebook