MACOMER I mercati rispondono e il gruppo Forma Carni annuncia un piano di investimento legato alla ottimizzazione dell'attività di confezionamento delle carni e per il recupero degli scarti di macellazione. Espansione quindi, una iniziativa che risponde alla esigenza di ricollocare in parte i 12 lavoratori del Consorzio Latte, ma anche per il consolidamento del gruppo imprenditoriale del Marghine che, nonostante la crisi, continua ad operare, partecipando ai bandi regionali per le aree di crisi e proponendo investimenti e ampliamenti.
Il nuovo piano di investimento è stato annunciato dal responsabile del Gruppo Francesco Forma in una riunione svoltasi l'altro ieri col sindaco di Macomer Antonio Succu, legata al ricollocamento dei lavoratori del Consorzio Latte. Forma ha confermato l'impegno per l'anticipo del piano aziendale degli investimenti relativo al prossimo biennio e triennio, che consentirà il riassorbimento di almeno la metà dei lavoratori dell'ex Consorzio Latte. «Ovviamente - dice Francesco Forma - per il raggiungimento degli obiettivi, ribadiamo la necessità di dover acquisire ulteriori spazi nei locali dell'ex Consorzio Latte, come peraltro già emerso nel tavolo tecnico del primo agosto scorso, alla presenza dei rappresentanti degli assessorati Enti locali e Agricoltura. In quella circostanza ci siamo impegnati ad assumere due persone dell'ex Consorzio Latte entro quest'anno e altre quattro nel prossimo anno. Ovviamente sarà fatta una selezione in base alle esigenze della nostra attività».
Spazi per produrre, lo stabilimento dell'ex Consorzio latte, proprietà della Regione, ne dispone, ma non sarà facile ottenerli, poiche è stato realizzato con vincoli di destinazione al settore caseario. E il fallimento non facilita le cose. Per questo il sindaco Antonio Succu ha inviato una lettera all'assessore al lavoro Mariano Contu, annunciandogli le intenzioni del gruppo Forma e l'esigenza di nuovi spazi nello stabilimento di Tossilo.
Francesco Oggianu