Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'unione sarda. Il Piano casa rilancia i mutui

Le banche sarde: ci aspettiamo ricadute positive sul mercato

Condividi su:

È in arrivo nuova linfa a favore dei mutui. Il piano casa varato dal governo stanzia 4 miliardi e 400 milioni per ridare ossigeno a un settore in affanno. L'obiettivo è duplice: da una parte aiutare le famiglie che desiderano un'abitazione, di proprietà o in affitto, dall'altra fornire sostegno ai costruttori e ai proprietari.
LE FAMIGLIE La parte da leone la fa la Cassa depositi e prestiti che metterà a disposizione delle banche due miliardi per favorire l'erogazione dei prestiti. Tra il 2006 e il 2011 il volume dei mutui ipotecari ha raggiunto i 55 miliardi annui, nel 2012 è sceso a quota 26 miliardi. Un crollo motivato sia dalla debolezza delle prospettive di reddito e di lavoro dei possibili acquirenti sia dalla scarsa liquidità degli stessi istituti di credito. L'operazione non è poi così complessa: le banche riceveranno denaro perché potranno contare sui finanziamenti della Cdp ed emettere obbligazioni garantite (cosiddette “covered bond”) sempre dalla Cassa depositi e prestiti, finalizzate all'erogazione di mutui per l'acquisto di prime case, ristrutturazioni e miglioramento energetico.
LE BANCHE SARDE «Il decreto del governo contribuisce a dare un forte segnale di fiducia al mercato e può stimolare una ripresa dei consumi e del ciclo economico, anche nell'Isola», commenta Giuseppe Cuccurese, direttore generale del Banco di Sardegna. «Per quanto riguarda in particolare il mercato immobiliare, il pacchetto casa avrà una ricaduta positiva sul mercato dei mutui. In tal modo», aggiunge Cuccurese, «auspichiamo che possa ripristinarsi quella domanda per nuovi mutui da parte della clientela che è purtroppo venuta a mancare nell'ultimo anno». Discorso analogo per Pierluigi Monceri, direttore della Banca di credito sardo: «Ora attendiamo i dettagli dell'operazione, ma di certo siamo soddisfatti. Mi sembra importante che il governo abbia avuto un occhio di riguardo per chi è in difficoltà con le rate e per le giovani coppie».
L'HOUSING SOCIALE L'altra grossa operazione finanziata dalla Cdp, che vale ulteriori due miliardi di euro, andrà a sostenere il fondo per l'abitare, per l'housing sociale. A questa cifra si aggiungono 400 milioni - per la cosiddetta «morosità incolpevole» di quelle famiglie che hanno sempre pagato l'affitto regolarmente ma che all'improvviso si sono ritrovate in difficoltà - e 60 milioni per l'accesso al credito alle giovani coppie e ai lavoratori atipici. Il governo ha poi stanziato 40 milioni sul fondo di solidarietà per le famiglie che fanno fatica a pagare la rata del mutuo e che, quindi, potranno sospendere le rate fino a 18 mesi.
GLI AFFITTI Infine, sono in arrivo misure per il mercato degli affitti, sfiancato dal crollo del 30% dei contratti nel 2012. Il governo metterà 60 milioni sul fondo per l'affitto dei Comuni, che si era azzerato. I beneficiari sono le famiglie che, pur avendo i requisiti per la casa popolare, non riescono a ottenerla e devono rivolgersi al libero mercato.
Lanfranco Olivieri

Condividi su:

Seguici su Facebook