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La nuova sardegna. Oniferi, fiume d’acqua nella via principale

Nonostante i solleciti, la perdita non è stata riparata: l’acqua continua a scorrere e assistiamo impotenti allo spreco di un bene di primaria necessità

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di Andreina Zichi

ONIFERI È un vero e proprio ruscello di acqua limpida, quello che scorre per diversi metri lungo via Nazionale a Oniferi, a pochi passi dalla piazza principale e dal palazzo comunale, a causa di una perdita della rete idrica pubblica. La rottura della tubatura pare risalga a due mesi fa, quando i cittadini hanno segnalato la situazione al comune che ha subito informato l’ente gestore, chiedendo l’immediato ripristino della rete. Nonostante i numerosi solleciti, la perdita non è stata riparata e l’acqua continua a scorrere indisturbata lungo l’asfalto della via principale. «È assurdo – spiegano i cittadini di Oniferi – pur pagando regolarmente le bollette, spesso anche molto salate, assistiamo impotenti allo spreco di un bene di primaria necessità». Uno spreco, che qualcuno ha provato a quantificare, misurando con un contenitore il flusso dell’acqua che fuoriesce dalla crepa sulla strada: un litro ogni tre secondi. «Non pretendiamo che sia un calcolo esatto – continuano i cittadini – però ci dà l’idea di quanta acqua sia andata perduta in questi due mesi, e di quanto sia importante intervenire quanto prima». Interviene anche il sindaco, Stefania Piras: «Come amministrazione abbiamo segnalato più volte ad Abbanoa, anche per iscritto, che vi era una perdita lungo l’arteria principale del centro abitato, ma in questi due mesi non abbiamo avuto alcun riscontro da parte dell’ente, e sappiamo con certezza che la richiesta di autorizzazione all’Anas per effettuare l’intervento, è stata inviata il 15 novembre, cioè due giorni fa. Sarebbe opportuna una maggiore sollecitudine da parte del gestore nel ripristino della rete idrica, così da evitare sprechi e disagi per le comunità».

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