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L'unione sarda. Per la Keller ritorno al futuro

Al lavoro i primi dipendenti dell'azienda passata al gruppo indiano. A regime saranno 271

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Si torna al lavoro alla Keller di Villacidro. Lo hanno comunicato ieri mattina il commissario liquidatore Marco Serpi e Massimo Vaquer, direttore operativo della Sardinian Railway s.r.l., partecipata dal gruppo indiano Ruia Group che ha preso in affitto per due anni lo stabilimento di Cannamenda, ai rappresentanti sindacali territoriali. Sono stati già richiamati in attività i dipendenti degli uffici amministrativo, tecnico e servizio acquisti.
LAVORI DI MANUTENZIONE Ancora non è stato ufficializzato l'avvio della manutenzione della fabbrica. Di certo gli addetti rientreranno a scaglioni. Se, come ha già avuto modo di affermare l'azienda, tutto procederà secondo i programmi, i lavori di manutenzione dovrebbero iniziare prima della fine dell'anno. E a marzo o ad aprile prossimo dovrebbero aver inizio la produzione delle 212 carrozze passeggeri per le ferrovie egiziane. È comunque difficile poter stabilire quando la produzione entrerà a regime e i 271 dipendenti, previsti in organico, rientreranno al lavoro.
I SINDACATI «Siamo fiduciosi, ma restiamo con i piedi per terra. Sino a quando non andrà a regime la produzione non possiamo considerarci soddisfatti», afferma Gian Luigi Marchionni, segretario provinciale della Fiom Cgil, «per il momento l'azienda non ha avuto ancora alcun accredito da parte di Unicredit per conto delle ferrovie egiziane». E senza i finanziamenti necessari l'azienda non può acquistare nuove attrezzature e i materiali necessari per costruire le carrozze.
CONSIGLIERI REGIONALI «Attendiamo con trepidazione la ripresa dell'attività produttiva, affinché non vengano vanificati i sacrifici che i lavoratori e le loro famiglie hanno dovuto compiere in questi lunghi anni», sottolinea il consigliere regionale del Pd Giuseppe Cuccu, che chiede alla giunta regionale di mettere subito a disposizione i quattro milioni di euro per sostenere i nuovi imprenditori nel rilancio produttivo dell'azienda. «Possiamo affermare che l'unità politica regionale ha certamente determinato questo riavvio e ci auspichiamo possa essere il preludio per un importante rilancio. Ultimo segmento industriale del Medio Campidano e unica impresa elettromeccanica isolana, potrebbe diventare, per le importanti commesse acquisite che costringono il complesso industriale a dotarsi ulteriormente delle più sofisticate tecnologie produttive del settore, un importante segmento industriale di livello internazionale», osserva Tarcisio Agus, consigliere regionale del Pd. Dopo la riapertura della Fonderia di San Gavino, il riavvio della Keller è una boccata d'ossigeno per l'occupazione nel Medio Campidano. «Un territorio che non ha mai smesso di lottare - afferma il consigliere regionale del Pdl Sisinnio Piras - e che oggi ha l'opportunità di riscatto. La riapertura della fabbrica di Villacidro è un successo corale che premia il lavoro svolto in questi anni dai sindacati, le amministrazioni comunali e regionali del Medio Campidano».
Gian Paolo Pusceddu

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