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L'unione sarda. Abbanoa, in arrivo i 40 milioni

La Regione deposita i soldi lunedì. Cgil, Cisl e Uil sospendono lo sciopero

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Resta in piedi lo stato d'agitazione ma lo sciopero dei lavoratori di Abbanoa e delle ditte d'appalto, Acciona e Idrotecnica, proclamato dai sindacati per il 16 settembre, è stato sospeso. Lunedì prossimo la Regione dovrebbe depositare 40 milioni di euro nelle casse del gestore unico del servizio idrico integrato. Entro venerdì dovrebbero essere pagati gli stipendi dei dipendenti diretti e trasferita una quota per quelli dei lavoratori indiretti. I fondi sono un versamento in conto aumento di capitale e saranno defalcati dai 189 milioni totali del piano di capitalizzazione. Le risorse, autorizzate con delibera di Giunta approvata il 28 agosto scorso, consentiranno di pagare le retribuzioni dei circa 1900 lavoratori.
TREGUA ARMATA Ieri mattina a Cagliari, nella sede dell'azienda, si è svolto un incontro di conciliazione e raffreddamento con le parti sindacali. Lo stato di agitazione del personale rimarrà fino a quando non saranno deliberati «atti formali per l'attuazione del piano di capitalizzazione della società da parte della Giunta regionale», è spiegato in una nota congiunta di Cgil, Cisl e Uil, «nonché dell'applicazione degli impegni sottoscritti l'8 luglio scorso in Regione». I segretari regionali di Filctem-Cgil, Giacomo Migheli, Femca-Cisl, Marco Nappi, e Uiltec-Uil, Mario Cro, esprimono soddisfazione ma manifestano prudenza. «Dopo la conclusione del processo di capitalizzazione», chiarisce Migheli, «si dovrà colmare la differenza tra entrate e uscite della gestione ordinaria pari a circa 2 milioni di euro, ovvero i 18 milioni relativi alle entrate e i 20 milioni riferiti alle spese».
RISPOSTE CONCRETE L'auspicio è che Abbanoa rispetti gli impegni. «Dalla società ci aspettiamo una gestione diversa. Siamo certi di avere fatto ciò che potevamo», sottolinea Cro, «per convincere la Regione ad accelerare i tempi per l'erogazione delle risorse». Da viale Trento è arrivato un segnale concreto. «In attesa dell'attuazione della riorganizzazione dell'azienda», dichiara Nappi, «la priorità è dare risposte concrete ai lavoratori. Con i 40 milioni si potranno pagare le retribuzioni». I vertici di Abbanoa giudicano la sospensione dello sciopero «un passo avanti e un segno di responsabilità che contribuisce ad accelerare le azioni messe in campo per il riequilibrio strutturale del sistema. In questi ultimi due anni il personale, affrontando rilevanti difficoltà, ha contribuito in maniera significativa al recupero del presidio dei territori e delle condizioni di legalità e trasparenza nella gestione del servizio idrico integrato in ogni Comune sardo».
Eleonora Bullegas

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