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L'unione sarda. Corso Garibaldi, tremila multe per la Ztl violata

NUORO. Da agosto a oggi

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NUORO Perplessi, talvolta disorientati, senza pensarci troppo percorrono volentieri il lastricato del corso Garibaldi con la propria vettura. In poco meno di un mese da che è iniziata l'era della videosorveglianza, sono quasi tremila coloro che hanno imbarcato una multa perché transitati sulla via Majore nelle ore vietate con l'auto o altri mezzi. Una media di venti verbali al giorno, 2241 nel solo periodo dall'11 al 31 agosto, il restante, 468, dal primo settembre a due giorni fa. Ignote per il momento fisionomia e tipologia del trasgressore-tipo (ancora non sono partite le notifiche) ma tremi pure chi sa di aver percorso motorizzato tratti di strada nella fascia oraria di interdizione.
VERBALI SOTTO OSSERVAZIONE «Questi dati hanno bisogno di una scrematura e di interpretazione - precisa l'assessore alla Polizia municipale Roberto Cadeddu -. Bisognerà stornare disabili e altre categorie in deroga, e un'analisi più approfondita ci consentirà di capire quali sono le ore in cui si trasgredisce maggiormente. Una cosa è certa, c'era bisogno di un sistema di controllo e monitoraggio della zona a traffico limitato». Soddisfatta dunque l'amministrazione, convinta oggi più che mai della bontà della scelta, al di sopra e al di fuori di ogni strascico polemico. Le cui scintille continuano qua e là a vivacizzare il dibattito. Attizzate peraltro da qualche leggenda metropolitana: il fatto che il dispositivo all'altezza di via Satta ad agosto non abbia funzionato per un giorno, nel tamtam di bottega in bottega si è trasformato nella falsa notizia che a difettare erano tutte le apparecchiature, che quindi non erano in grado di verificare avvenute infrazioni. Mancanza smentita categoricamente dallo stesso Cadeddu.
VIDEO-TRAPPOLE Dicerie a parte la mappa delle contravvenzioni accende i riflettori sul varco di via Cavour, subito a sinistra dell'arco della Curia, che detiene il primato delle violazioni con 770 casi. Seguono quelli delle vie Angioi, 628, Tola, 434, Manara, 363, Manzoni, 355, Dante, 342. I guidatori si mostrano particolarmente virtuosi quando scendono da piazza Crispi, snodo che registra appena 17 illeciti.
Francesca Gungui

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