Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'unione sarda. Giunta, tagli alle indennità

NUORO. I risparmi destinati alle persone disabili. Il Pdl: riduciamo i gettoni

Condividi su:

NUORO Taglio alle indennità di sindaco e assessori per destinare un po' di risorse in più ai servizi sociali. La giunta comunale ieri decide la riduzione del 20 per cento. Indennità più leggere, a partire da settembre, per Alessandro Bianchi e i suoi assessori. La delibera è accolta con plauso dall'opposizione che rilancia con la proposta di adottare lo stesso taglio per i gettoni dei consiglieri.
LA DELIBERA All'origine della decisione - spiega il sindaco - ci sono «i sempre minori trasferimenti statali e regionali. Compromettono la possibilità di mantenere inalterati e su un livello accettabile i servizi verso la collettività. Il risparmio ottenuto con questo provvedimento permetterà di intervenire su alcuni interventi indispensabili per questa città con particolare attenzione ai soggetti più deboli». La Giunta richiama l'adesione del consiglio comunale del 2 marzo 2010 alla convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, nella quale l'amministrazione si impegna alla rimozione di barriere materiali e immateriali indicando proprio in questo ambito il settore al quale destinare i fondi recuperati.
LE RISORSE Secondo una prima stima il risparmio da settembre a dicembre equivarrebbe a circa diecimila euro. Proiettato nell'arco di un anno, il taglio delle indennità consentirebbe di assegnare circa 30 mila euro alle necessità delle persone disabili. Intervento concreto, al di là dell'impatto simbolico che, in tempi di crisi economica e di contestazione dei costi della politica, accompagna comunque la delibera di ieri.
LE REAZIONI «Finalmente un atto che va nella direzione della diminuzione della spesa dopo tre anni di sprechi», commenta il capogruppo del Pdl, Pierluigi Saiu, dell'opposizione. «Di fronte a una scelta come questa anche noi, che pure ci contrapponiamo con forza a questa amministrazione, non possiamo che essere d'accordo. Del resto, un'opposizione seria deve criticare quando c'è da criticare ed essere anche capace di riconoscere una decisione buona quando ne vede una e quella di ridurre l'indennità lo è. Condividiamo la scelta e crediamo che debba adottarla anche il Consiglio».
LA PROPOSTA Il gruppo Pdl depositerà lunedì una proposta di delibera affinché anche i gettoni di presenza vengano tagliati nella stessa misura del 20 per cento. «Non stiamo parlando di grandi risparmi - dice Saiu - ma riteniamo che anche la politica cittadina, riconoscendo il grave momento della nostra comunità, debba dare un segnale di vicinanza ai giovani che non hanno lavoro, alle famiglie in difficoltà e alle imprese in ginocchio. Già nell'ottobre 2010 i consiglieri Paolo Manca e Giuseppe Tupponi del gruppo di opposizione “Città in Comune” presentarono una mozione sulla riduzione dei costi della politica indicando il taglio del 20 per cento». Proposta - ricorda Saiu - bocciata dal Consiglio e ora adottata dalla Giunta.
Marilena Orunesu

Condividi su:

Seguici su Facebook