ILBONO Vorrebbero trovare un posticino per il Cavaliere, magari tra le fila degli operai che curano i giardini pubblici o, meglio, investirlo del ruolo di consulente dell'amministrazione comunale. Quando il capogruppo di minoranza, Matteo Stochino (Pd), ieri mattina ha letto al microfono la proposta durante l'assemblea del Consiglio comunale, a qualcuno è scappata una risata: candidare il Comune di Ilbono ad accogliere «il condannato Silvio Berlusconi nell'ambito dell'affidamento ai servizi sociali».
La proposta non è una burla. La mozione è stata regolarmente protocollata e il sindaco (di area Pdl) Andrea Piroddi comunicherà la decisione della Giunta durante il prossimo Consiglio comunale che sarà convocato per lunedì alle cinque del pomeriggio. «Credo che l'interrogazione verrà accolta. Non ci sono ragioni per non farlo. Vista l'altissima caratura e la personalità dell'onorevole Berlusconi lo vorrei avere nel mio staff, per il Comune sarebbe una vera risorsa», assicura il primo cittadino.
Il promotore dell'iniziativa dinanzi all'eventualità di incassare il favore di tutta l'assemblea civica, non si mostra stupito: «Siamo pronti ad accogliere l'onorevole Berlusconi a braccia aperte. Considerate le sue competenze, potrebbe essere impiegato in molteplici mansioni: dalla consulenza tecnica all'amministrazione comunale, fino all'organizzazione di eventi di cui lui è un esperto».
Mariella Careddu