Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'unione sarda. Scuola, l'incognita mense

NUORO. Attese per oggi le nomine dei supplenti di Medie e istituti superiori

Condividi su:

NUORO Navigazione a vista per il mondo dell'istruzione nuorese, in subbuglio a poche ore dalla prima campanella. Penalizzati anche i piccoli dell'Infanzia, i quali iniziano il nuovo anno scolastico con un punto interrogativo grande come una casa: sarà attivata la mensa? Se così non fosse, oltre a provocare disservizi, gli istituti del capoluogo barbaricino si ritroverebbero fuori dalla legge perché un decreto ministeriale sancisce che alla Materna si parta con 40 ore settimanali.
I GENITORI Tra i tanti babbi preoccupati, Mario Mereu, un libero professionista, fresco di doccia fredda. «Mia figlia è iscritta alla scuola di Infanzia Furreddu - fa sapere - ho appreso dal personale che l'apertura è fissata per il 16 settembre, che l'orario sarà dalle 9 alle 11 e che nulla si sa riguardo alla mensa. Qualcuno dice che non sarà attivata prima della fine di ottobre, in quanto non si sarebbero completate le procedure per l'esternalizzazione». Formula, quest'ultima, che non lascia tranquilli Mereu e sua moglie. «Oltre alla dubbia utilità di esternalizzare la mensa - continua - l'idea che ai bambini siano somministrati pranzi preconfezionati mi fa inorridire, duole constatare ancora una volta che il comune di Nuoro mantiene il ben poco lusinghiero primato di non aver attivato il servizio con la puntualità che sarebbe lecito attendersi da un'amministrazione efficiente. E anche come non sia possibile avere notizie in merito, neppure accedendo al sito internet dell'ente. Tale situazione di incertezza è fonte di notevoli disagi per le famiglie, perché non consente di tenere aperta la scuola dalle 8 alle 16. Stiamo pensando con grande rammarico di iscrivere nostra figlia a una scuola privata e ci riserviamo di chiedere risarcimento di tutti i danni, patrimoniali e non, causati dalle inadempienze dell'istituzione locale».
ATTESA E INCERTEZZA Se i baby scolari piangono, la situazione non è più rosea per i più grandi. Le nomine per le supplenze annuali di Medie e Superiori sono slittate a questa mattina, quando alcuni corsi sono già cominciati: appuntamento al liceo scientifico a partire dalle 9. E poi ci sono i discenti in attesa delle deroghe che consentirebbero di dare avvio o portare a compimento il proprio curriculum formativo. Tra i tanti gli studenti del Carmelo Floris di Gavoi non conoscono la propria sorte: ieri è arrivato il no dell'Ufficio scolastico regionale a mantenere la terza Classico e la seconda Geometri, e il contemporaneo ok per tutte le altre classi.
ISTITUTO DI GAVOI Poco prima una delegazione aveva incontrato a Cagliari il consigliere regionale de La Base Efisio Arbau. «L'assessore all'Istruzione Sergio Milia si è detto propenso a trovare una soluzione», riferisce Arbau. E sulla questione il presidente della Provincia Roberto Deriu promette il rifinanziamento delle classi a progetto se non provvederà mamma Regione.
Francesca Gungui

Condividi su:

Seguici su Facebook