SINISCOLA Aria di rivolta tra i genitori dei bambini che frequenteranno la prima media dell'istituto comprensivo di Sa Sedda. La soppressione di una delle tre classi li spinge a scendere sul piede di guerra per evitare che i figli paghino i disagi dovuti all'assegnazione di due per un totale di 53 bambini, di cui uno portatore di handicap e un extracomunitario. Una delle due classi è dislocata nel plesso di La Caletta, dove saranno accolti 29 alunni (a quella di Sa Sedda saranno destinati gli altri 24).
La battaglia esplode intanto nella bassa Baronia: i genitori non manderanno a scuola gli alunni dell'istituto comprensivo di Irgoli finché non ci sarà la nomina di un dirigente stabile al posto del reggente che viene da Nuoro e si occupa anche di altre scuole. Ieri pomeriggio assemblea a Galtellì con i consigli comunali di Irgoli, Loculi e Onifai. Oggi nelle scuole ci saranno i consiglieri comunali e i genitori, non gli alunni almeno fino a martedì quando è in programma un incontro a Cagliari dei sindaci con l'assessore regionale Milia e poi una nuova assemblea. La protesta coinvolge anche i docenti: non faranno alcuna attività oltre quella didattica.