DESULO Undici ragazzi iscritti alla prima classe dell'Istituto alberghiero di Desulo. Altri sei, potrebbero immatricolarsi da un momento all'altro. Totale 17 studenti. Ancora non è possibile raggiungere il numero minimo - secondo i parametri ministeriali - per formare la classe. Ieri i giovani sono andati a scuola per fare lezione. L'anno scolastico è iniziatoma loro sono dovuti rientrare a casa anzi tempo. I genitori si sono recati a scuola per reclamare il diritto allo studio dei propri figli. «Il problema dell'alberghiero - sottolinea il vice preside Franco Zanda - è identico a tante altre scuole del territorio. La normativa non tiene conto delle piccole realtà scolastiche. Bisogna andare in deroga così da garantire il diritto allo studio dei ragazzi che frequentano la scuola dell'obbligo». I genitori degli studenti insorgono. «Siamo pronti a portare avanti qualsiasi battaglia - spiega Bastiano Frongia portavoce dei genitori - anche a costo di occupare la scuola. L'alberghiero è un istituto moderno, capace di sfornare giovani preparati e formati per il mercato del lavoro». Quest'anno sono state acquistate per tutte le classi le Lim, lavagne interattive multimediali di ultima generazione.
Massimo Melis