Il candidato alle primarie del centrosinistra, Gianfranco Ganau, trova il sostegno del mondo della cultura sarda. O almeno una parte, rappresentata da 50 nomi, che ha deciso di appoggiare il candidato sassarese: tra questi ci sono Pino & gli Anticorpi, i Tazenda, i Bertas e Gavino Murgia. È un documento a suggellare il legame, poiché «fin dal 2005 Ganau ha segnato la propria attività amministrativa dando particolare attenzione alla cultura. Siamo convinti che il suo programma sia la piattaforma ideale per il rilancio della Sardegna».
LA FESTA A festeggiare la candidatura di Ganau c'erano 2000 persone radunate al parco di Baddimanna di Sassari, «all'insegna di musica e comicità», raccontano gli organizzatori. Sul palco si sono alternati i Bertas e Pino & gli Anticorpi poi, le parole di Ganau: «È necessario creare le condizioni per il riscatto dei sardi dopo il disastro di un governo di centrodestra». Inoltre, Ganau ha esaltato l'aspetto territoriale delle primarie, poiché «il nord Sardegna non esprime un presidente di Regione da tanti anni».
LA VISITA Se per il Pd isolano il futuro vuol dire primarie ed elezioni, c'è anche chi pensa al partito che verrà. È il caso di Fabrizio Barca, ieri a Cagliari, per partecipare a un dibattito organizzato dall'associazione Big bang e per incontrare i circoli cittadini. «Il Pd deve ritrovare il dialogo poiché in Italia non c'è un'ondata di antipolitica ma di antipartito», ha spiegato Barca. Poi, ha ipotizzato un Pd in cui «non si facciano nomine in banche o altri consigli di amministrazione per consolare i perdenti». (mat. s.)