L'Udc fissa le regole per l'adesione al centrodestra. «Le alleanze si fondano su un programma condiviso da tutti», è scritto in una nota.
L'UDC «Ma la condivisione non basta, serve anche che le forze politiche alleate si impegnino a portare avanti il programma con lealtà e coerenza. Non poniamo pregiudiziali a nessuno, ma non siamo neanche disposti ad accettarne, così come non accetteremo di fare alleanze se non su un programma condiviso e sul rispetto della collegialità delle forze politiche della coalizione nella scelta del candidato presidente che, lo ribadiamo, non è un diritto acquisito». L'avvicinarsi delle Regionali, però, non consente più indugi. «Occorre verificare se vi è una condivisione dei programmi». L'Udc ribadisce alcuni punti fermi: «L'eliminazione della pluralità degli incarichi nella pubblica amministrazione; l'esigenza di sapere il quadro di riferimento della composizione della coalizione; utilizzo delle auto blu per i soli fini istituzionali; completamento delle riforme. A questo riguardo, nessuno pensi di avere la primogenitura. Riteniamo opportuno inoltre procedere per eventuali e ulteriori trattative, con incontri bilaterali».
FRATELLI D'ITALIA Matteo Sanna, capogruppo FdI, è deluso per la rinuncia alle primarie. «Si ripropone con urgenza la necessità di individuare e sottoscrivere delle regole che devono valere per tutti i partiti che decidono di aderire alla coalizione, da quello più grande a quello più piccolo, per la scelta dei candidati e le altre decisioni che in futuro riguarderanno il centrodestra. Inoltre è meglio chiarire oggi, con tutto quello che ne consegue, chi è dentro la coalizione e chi è fuori e chiudere la porta ad opportunisti che intendono, una legislatura dopo l'altra, scegliere con chi stare a seconda della convenienza. Vogliamo inoltre che da qui alla fine della legislatura siano fissate delle priorità programmatiche: al prossimo vertice di maggioranza chiederemo che si discuta di Piano Paesaggistico, aiuti alle famiglie e si mettano le basi per il futuro programma». (lo. pi.)