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La nuova sardegna. Castelsardo 1 Taloro 2

Per il Castelsardo l’amarezza è forte, la reazione tarda

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CASTELSARDO: Pierangeli, Zara (36’ st Scanu), Cimino, Mulas, Serra, Zaccheddu (14’ Pala), Capula (12’ st Lepori), Abozzi, Sechi, Dessole, Russo. A disposizione: Nughes, Manis, Cau, Pellegrino. Allenatore: Claudio Gazzano. TALORO GAVOI: Nieddu, Sedda (26’ st Satta), Frau, Brundu ( 34’ st Mazzette), Silvetti, Gutierrez, Cherchi, Zappino, Canessini (41’ st Noli), Piredda, Mele.Allenatore: Ivan Cirinà. ARBITRO: Curreli di Carbonia RETI: al 21’ Solvetti, al 25’ Piredda, su rigore. Nel st, al 45’ Russo. NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Brundu, Frau, Piredda e Pierangeli;espulso al 33’ st Zappino. Calci d’angolo 7-7.

 

CASTELSARDO Arriva troppo tardi la reazione del Castelsardo contro il Taloro che, dopo le ultime due gare interne, poco brillanti (un pareggio e una sconfitta), è riuscito a imporsi per 2-1, con la complicità del portiere Pierangeli non proprio impeccabile (due gol subìti in 4’). Gli ospiti sono passati in vantaggio al 21’ su calcio d’angolo battuto da Cherchi: Silvetti di testa ha messo in rete, con Pierangeli fuori dai pali, dopo un’uscita a vuoto. Al 25’ il raddoppio. Ancora un’uscita errata del portiere di casa che, dopo aver perso la palla, nel tentativo di sbarrare la strada a Canessini lo ha messo a terra, causando il rigore, che Piredda ha trasformato. In precedenza, c’è da evidenziare, al 13’, una bella deviazione in tufo di Pierangeli su un bel colpo di testa di Mele. Fino a questo punto, dunque, si è notata una squadra, il Taloro, in buona salute e schierata al completo; dall’altra parte il Castelsardo, privo di ben 3 pedine importanti, quali Zallu e Palmas infortunati e Manconi squalificato, a cui si è aggiunta, dopo soli 13’, l’uscita dal campo di Zaccheddu per infortunio. Evidente, quindi, il peso delle due formazioni. Da far notare, infine, che quella ospite non ha ancora perso una gara fuori casa. Sul 2-0, fatte le debite proporzioni, a questo punto, ai più la gara appariva segnata. Ma, i padroni di casa, approfittando forse della troppa sicurezza degli avversari, superata la fase più difficile, ha tentato di scuotersi, facendosi minacciosi in almeno un paio di occasioni. Al 29’, infatti, Capula, su un cross di Russo, liberatosi del diretto avversario, ha tirato in porta, mettendo in difficoltà il portiere. Sul finire del tempo, ancora Capula, da ottima posizione, su servizio di Abozzi, ha mandato la palla alta. Nella ripresa, la squadra di Gazzano è apparsa più determinata e l’inserimento di un’altra punta ha rinvigorito l’attacco. Dopo un tiro di Capula, ribattuto dalla difesa, ci ha provato il dinamico e volenteroso Dessole, il cui tiro, forte e teso, è andato a sfiorare il palo. I nuoresi non sono stati a guardare. Canessini, al 17’, ha chiamato in causa Pierangeli che, in questa occasione, si è opposto con bravura. Da questo momento, il Castelsardo è salito in cattedra. e al 28’ è andato vicino al gol. Una punizione di Russo è stata mandata in angolo da Nieddu e sul conseguente corner, il tiro di Lepori è stato deviato in angolo. Dopo un altro bel tiro di Dessole a fil di palo, al 45’, su punizione di Mulas, il colpo di testa di Russo è finito in rete. Nei restanti 5’ di recupero, il Castelsardo ha intensificato l’azione d’attacco, ma la difesa ospite ha retto bene. Giovanni Canu

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