Una corsa contro il tempo. Sono giornate frenetiche per i cinque candidati alle primarie del centrosinistra, impegnati in numerosi incontri.
Andrea Murgia , candidato indipendente, trova un sostegno concreto a Sassari dove ieri è stata inaugurata la sede per “Andrea Murgia presidente”, in via Budapest 18. Sono due gli appuntamenti per la giornata di oggi: questo pomeriggio, alle 17, sarà a Monastir al Centro di aggregazione sociale in via Nazionale. Poi, il candidato tornerà a Cagliari per incontrare gli elettori e anticipare le linee programmatiche: appuntamento alle 19 in via Gallura assieme ai consiglieri comunali Giovanni Dore, Matteo Lecis Cocco-Ortu, Marco Murgia e Giuseppe Andreozzi.
Tappa cagliaritana anche per Gianfranco Ganau che, questa mattina alle 11, sarà a Villa Muscas per incontrare gli operatori culturali. Domani, invece, l'appuntamento è ad Alghero, al Chiostro di San Francesco, per un incontro pubblico. Il sindaco di Sassari è intervenuto in merito alla Zona franca integrale, accusando Cappellacci di «aver fatto una proposta che non è mai andata oltre le chiacchiere, mentre la Sardegna ha disperatamente bisogno di fatti».
Francesca Barracciu , ieri sera, ha organizzato un incontro a Selargius per discutere di zona franca, Piano paesaggistico e istruzione. È stata l'occasione per parlare di incentivi per le assunzioni dei giovani tra i 18 e 29 anni: «La Sardegna è lontanissima dagli obiettivi della Strategia Europa 2020 in tema di partecipazione al mercato del lavoro», ha sottolineato l'eurodeputata del Pd, «dobbiamo coinvolgere tutti i settori dell'economia, ma anche le persone, rimettendo in campo forze vitali e potenzialità che non mancano». La candidata sarà questa sera alle 17 a Samatzai e alle 18.30 a Serrenti.
Domani sera Roberto Deriu andrà a Cala Gonone per incontrare, alle 19.30, i comitati di sostegno di Dorgali e Cala Gonone. Durante la serata si esibirà il coro “Prama e seda”.
Infine, Simone Atzeni , che domani alle 18.30 incontrerà gli elettori di Domusnovas.
Mat. S.