L'embargo che blocca l'esportazione dei bovini nella Penisola a causa della Blue tongue dovrebbe cadere nelle prossime ore. Le nuove direttive stabilite dalla Regione nella riunione dell'unità di crisi potrebbero consentire di superare i vincoli stabiliti dal ministero della Salute. È stato deciso che per «trasportare animali vivi appartenenti alle specie sensibili della lingua blu» sarà sufficiente che, prima della partenza, i capi vengano sottoposti a un trattamento per proteggerli «durante il trasporto dall'attacco dei Culicoides», si legge in una nota della Regione. «Il trasferimento è autorizzato a condizione che siano sottoposti a vaccinazione per i sierotipi circolanti negli ultimi 60 giorni». Perché la novità sia operativa occorre ora l'ok da Roma. Finora, infatti, il trasporto dei bovini era bloccato perché, spiega il direttore di Coldiretti Luca Saba, «il ministero non riteneva sufficiente la vaccinazione contro il sierotipo 1, il nuovo virus che ha colpito gli allevamenti, e imponeva una vaccinazione per tutti i sierotipi comparsi nell'Isola: 2, 4, 8, e 16. Al momento però non c'è possibilità di un vaccino per sierotipi diversi da 1 e 8». (ma. mad.)