NUORO Mentre la risposta definitiva dell'Ufficio scolastico regionale si fa attendere, continua la protesta di alunni e genitori del liceo musicale Satta. Dopo giorni di rimostranze a suon di chitarre, tamburelli e amplificatori, stamattina è prevista una manifestazione per le vie della città: dalla scuola fino alla Provincia attraverso il corso Garibaldi e via Roma.
Ieri il parlamentare Roberto Capelli rinnova l'appello al ministro dell'Istruzione. Lo fa richiamando il caso di Modica, in Sicilia, che vive una situazione identica a quella nuorese. Ieri per l'istituto siciliano è arrivata la deroga che il liceo Satta ancora insegue. «Nella seduta pomeridiana di oggi (ieri ndr) alla Camera ho ascoltato con autentico sconcerto dalla sua viva voce - dice Capelli rivolto al ministro - che il liceo musicale “Verga” di Modica è stato autorizzato dall'ufficio scolastico regionale per la Sicilia a formare una seconda prima, “soddisfacendo – ha aggiunto lei stessa – le giuste aspettative delle famiglie”. Nulla ho da ridire circa la decisione. Ma vorrei comprendere perché, in un caso del tutto identico, come quello del liceo “Sebastiano Satta” di Nuoro si è andati in direzione diametralmente opposta. Non voglio e non posso accettare l'idea che esistano scuole di serie A e scuole di serie B».
Francesca Gungui